Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

SAN PIERO PATTI E LE PRIMARIE: FORZANO CONSACRATO SINDACO DI “PROGETTO PAESE”

Le elezioni Primarie, svoltesi domenica 26 febbraio 2012 a San Piero Patti, hanno consacrato Giuseppe Forzano quale candidato a sindaco del programma “Progetto Paese”
San Piero Patti (Me), 02/03/2012 - Giuseppe Forzano, classe 1957, professione medico, è stato scelto dalla maggioranza dei votanti per guidare il “nuovo” soggetto politico che vede protagonisti attivi i sampietrini stessi.
L’obiettivo del nascente gruppo è quello di andare oltre ai pregiudizi e lavorare coesi e sereni all’interno di una squadra che non si smembrerà alla fine della campagna elettorale, ma che piuttosto continuerà ad adoperarsi per il bene del paese; affiancando e sostenendo il futuro Sindaco nelle scelte che interesseranno tutta la cittadinanza.

Le preferenze accordate a Forzano sono state 311 (63,9 %); quelle a Francesco Ferro 172 (34,9 %). Vi sono state, inoltre, 6 schede nulle e 4 bianche.

Francesco Ferro al termine dello spoglio ha dichiarato: “Credo non ci siano dubbi sulla tranquillità, trasparenza e capacità di raccogliere consensi. Devo ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile tutto questo, ovvero: la commissione elettorale, quella di Garanzia e la Segreteria Organizzativa. Inoltre ringrazio tutti i cittadini che, nonostante questo clima e in queste condizioni oggettivamente difficili, si sono recati a votare. Date queste condizioni, posso affermare, che abbiamo vinto; adesso però dobbiamo lavorare e concretizzare il tutto. Da oggi Progetto Paese ha un “direttore d’orchestra”: a Giuseppe Forzano l’onore, ma anche l’onere, di dare risposte e trovare soluzioni. Non posso fare altro che fargli un augurio di buon lavoro. E’ chiaro che io collaborerò con lui. A maggio questo paese dovrà dare assolutamente il segnale preciso di una svolta.”

Questo il commento del vincitore Giuseppe Forzano: “Voglio innanzitutto ringraziare anch’io l’organizzazione, che veramente si è impegnata e tutti gli elettori dal profondo del cuore perché penso che in una situazione come questa, in cui ci sono delle pressioni di natura psicologica, essere degli uomini liberi e riuscire a manifestare chiaramente e liberamente il proprio pensiero davanti a tutti sia una grande conquista. Per me questo è un grande inizio;. Il risultato odierno deve incoraggiarci per continuare e per far ciò occorre l’impegno di tutti noi. Ho apprezzato sempre la lealtà di Franco Ferro e quindi ritengo che sia giusto dichiarare già da questo momento che nella mia squadra lui dovrà esserci. Lo dico perché, anche se si possono avere idee diverse in alcune cose, ci accomuna un unico obbiettivo, che è quello del bene del nostro paese. Entrambi siamo concordi nell’affermare che “fare politica” significa mettersi al servizio della propria comunità; su questo nessuno ci può smentire e siamo pronti a dimostrarlo nei fatti per i prossimi 5 anni se i cittadini di San Piero, il 6 e 7 maggio, ci daranno la loro fiducia!”

Si sono accreditate 608 persone che equivalgono ad altrettante dichiarazioni di adesione ai principi
e allo spirito guida del programma “Progetto Paese” e di sostegno elettorale a Forzano quale candidato a sindaco.

I votanti sono stati 493, ovvero circa il 26% degli elettori complessivi che si sono recati alle urne alle elezioni amministrative del 2007 per votare il Sindaco.
Interessante il rapporto tra votanti alle primarie e il totale degli aventi diritto che a San Piero Patti (compresi gli elettori all’estero!) risulta essere di circa il 17 per cento rispetto a Milano 6,73 per cento e Bologna 9,38 per cento. Per fare un esempio a noi più vicino, a Barcellona Pozzo Di Gotto si è recato a votare solo il 4,33%.

Se confrontiamo il dato con i 2625 elettori sampietrini aventi diritto al voto per il referendum del 2011 otteniamo un tasso di partecipazione di circa il 23%!!!
Nelle primarie promosse da “L’Unione” nel 2005 la percentuale dei votanti alle primarie rispetto al totale degli elettori che alle elezioni europee del 2004 avevano voltato per L'Unione in Sicilia si è attestata al 21% (definita da molti un successo); nelle le Primarie comunali del PD a Bologna (2009) rispetto l’elettorato di riferimento la percentuale si è attestata al 29%.

Se facciamo lo stesso rapporto con la percentuale degli elettori che nel 2007 non hanno votato il sindaco Ornella Trovato (1117 votanti contro i 1163 voti ottenuti dalla Trovato) otteniamo un bel 54% di persone che hanno chiesto di accreditarsi e un 53% di cittadini che hanno votato!
Che le primarie per loro stessa natura si rivolgono a quella parte di elettorato maggiormente “coinvolto” politicamente è un dato oggettivo; il risultato ottenuto nel comune di san Piero non è quindi semplicemente buono, è sorprendente!

Al di là dell’analisi dei dati, l’affluenza alle urne è da ritenersi un successo in quanto, al di là del particolare clima politico che vive oggi San Piero Patti, 608 persone non hanno avuto paura di esporsi e hanno deciso di scegliere verso quale direzione orientare il proprio futuro!!!
La Segreteria Organizzativa, analizzando i dati relativi al voto non può che dichiararsi pienamente soddisfatta. Si è coscienti comunque che questo è solo l’inizio e che ci aspetta un impegno grandissimo, per far si che San Piero Patti possa aprire un’altra pagina importante della sua storia, per far si che il 6 e 7 maggio possa esserci quella svolta di cui il paese ha bisogno.

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