Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LA PALLAVOLO MESSINA TORNA ALLA VITTORIA CONTRO TREMESTIERI E MANTIENE INVARIATO IL VANTAGGIO

Messina, 22/04/2012 - La Pallavolo Messina torna alla vittoria contro Tremestieri e mantiene invariato il vantaggio di due punti sulle inseguitrici Giarratana e Lauria. Prova di forza dei giallorossi alla Juvara, davanti ad un numeroso e rumoroso pubblico.
In distinta c’è Davide Silvestri, libero di grande esperienza classe ’72, tesserato in settimana per il finale di campionato. In panchina si rivede anche Daniele Maccarone, fermo da gennaio per il grave infortunio patito nella trasferta della quattordicesima giornata a Ragusa, ma voglioso di stare vicino ai compagni in questo momento cruciale della stagione.
Parte meglio l’Universal, Garofalo risponde per le rime e mantiene in corsa i suoi. L’equilibrio viene meno dal 9-9 in poi, con Messina che fa valere muro e attacco riducendo al minimo gli errori. Nicola D’Andrea frena Buremi e sigla il massimo vantaggio (21-14).

Campo riduce ma Boscaini si esalta e chiude il gioco con due punti che segnano il 25-20. Anche nel secondo set Tremestieri sorprende i padroni di casa. Sul 2-6 Rigano chiama time-out e trova la reazione della sua squadra, che piazza un break di sette punti e ribalta la situazione (9-6). La Pallavolo va avanti con convinzione, rapida in attacco e forte a muro (sei i totali nel secondo set, tredici in tutto il match). E sono proprio tre muri a segnare il 2 a 0, che portano le firme di Arena, D’Andrea e Balsamo. Nel terzo set gli etnei sbagliano meno in fase offensiva ma soffrono in ricezione. La capolista prende pian piano il largo ma il momento spartiacque si concretizza sul 14-10, quando Tremestieri contesta vivacemente una decisione degli arbitri e perde lucidità. Viene ammonito Mungiello ed espulso il dirigente Biagio Penna. Messina sfrutta la situazione volando fino al 25-14, mettendo a segno addirittura cinque ace.

In classifica non cambia nulla visto che in vetta vincono tutte le squadre in corsa per la promozione diretta. Fondamentale sarà così la sfida della prossima settimana che porrà di fronte Lauria a Messina.

PALLAVOLO MESSINA-UNIVERSAL TREMESTIERI 3-0
(25-20 / 25-16 / 25-14)

PALLAVOLO MESSINA: Garofalo (10), Scopelliti (8), Nicosia N., Russo, D’Andrea N. (12), Balsamo (2), Caravello (1), Boscaini (8), D’Andrea F., Nicosia F., Arena R.(12). All. G.Rigano
UNIVERSAL TREMESTIERI: Nicotra, Campo (7), Cubito (7), Bandieramonte (2), Di Grande (1), Garilli, Arezzo (1), Buremi (3), Mungiello (8), Giuffrida (1), Fichera (L), Zappala’, Bonaccorso. All. D. Zito

Arbitri: Lucia Calafiore e Stefano Vaccarisi
Ammonito: Mungiello
Espulso: Penna

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