Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA: 2 DENUNCE PER VIOLAZIONE AMBIENTALE IN AREA A VINCOLO PAESAGGISTICO

Messina, 23 aprile 2012 – Questa mattina, nell’ambito di una articolata attività finalizzata al contrasto delle violazioni alla normativa sull’ambiente nel territorio comunale, i militari della Compagnia di Messina Sud, ed in particolare quelli della Stazione Carabinieri di Tremestieri,
dopo aver attivato il personale del Nucleo Decoro della Polizia Municipale di Messina, unitamente a questi si sono portati in contrada Vallone del Villaggio di Mili Marina, sotto il ponte dell’Autostrada A/18 ME-CT, all’altezza del torrente Mili.

Sul posto, infatti, sul greto del citato torrente, i Carabinieri avevano segnalato che due pastori del luogo avevano realizzato abusivamente delle costruzioni stabili per il ricovero di bovini, ovini e caprini, in un’area di circa 700 mq. sottoposta a vincolo paesaggistico.
A conclusione delle verifiche, il personale del Nucleo Decoro della Polizia Municipale ha denunciato due persone, un 74enne ed un 54enne, entrambi di Messina, per avere realizzato abusivamente delle costruzioni per il ricovero di animali e per abbandono di rifiuti.
Il personale della Polizia Municipale, sempre con l’assistenza dei militari dell’Arma, ha provveduto inoltre a fare bonificare l’alveo del citato torrente Mili.

A seguito dell’ordinanza di sgombero dell’intera area, emessa nella stessa mattinata di oggi dall’ASP n. 5 di Messina, gli animali tenuti nell’area sono stati affidati in custodia giudiziale ai predetti pastori.

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