Rito della Luce: 21 e 22 giugno alla scoperta dell’Incanto dell’Invisibile pensato da Antonio Presti

TORNA IL RITO DELLA LUCE ALLA PIRAMIDE 38° PARALLELO E RINASCE IL NUOVO ATELIER SUL MARE ASTEROIDE20049 ANTONIOPRESTI A VILLA MARGI,  21 e 22 giugno alla scoperta dell’Incanto dell’Invisibile    Reitano (Me), 19/06/2025 - Il  Rito della Luce  pensato e voluto da  Antonio Presti  ritorna a Motta d’Affermo per l’apertura straordinaria della Piramide 38º Parallelo, opera monumentale simbolo della Fiumara d’arte. L’esperienza, gratuita e immersiva, consentirà ai visitatori di sperimentare il Rito della Luce, attraverso l’unico punto d’accesso alla Piramide. Si attraverserà un lungo cunicolo scuro, illuminato soltanto dalla luce che filtra dall’accesso. Poi il buio, lo stesso che Dante descrive  nel mezzo del cammin di nostra vita . Il visitatore procederà così a tentoni, potendo contare soltanto sui propri passi. Fino all’accesso alla Piramide, al solstizio d’estate, alla luce nuova che torna a indicare la strada.  Tra canti, danze e musiche, il ...

MESSINA: ASTUTO SORVEGLIATO SPECIALE IN VESPA SENZA PATENTE, ARRESTATO

Messina, 24 aprile 2012 - Ancora un proficuo intervento quello portato a termine nella giornata di ieri dai Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, che hanno assicurato alla giustizia un 31enne, già noto alle Forze dell’Ordine, per violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiornocui è sottoposto.

Il 31enne è stato individuato dai militari di una pattuglia dell’Arma di Messina Sud, mentre, intorno alle 17:00 di ieri pomeriggio, stava transitando nella via La Farina di Messina, alla guida di un motociclo.

Al prevenuto è stato intimato l’ALT e, a quel punto, i militari dell’Arma, a seguito di un accurato esame dei documenti forniti, hanno constatato trattarsi di ASTUTO Vincenzo, nato a Messina cl. 1980, pregiudicato, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune peloritano.

Nella circostanza, atteso che tra le prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione vi era quella di non commettere reati e che, invece il citato ASTUTO Vincenzo, ponendosi alla guida del motociclo senza la patente, peraltro revocatagli nell’anno 2004 dalla Prefettura di Messina, è incorso in una violazione penale, stante la flagranza di reato, veniva arrestato per violazione delle prescrizioni connesse alla misura di prevenzione e segnalato sempre alla medesima A.G., anche per guida senza patente.

Pertanto, ASTUTO Vincenzo come disposto dall’A.G., tempestivamente informata dai Carabinieri, è stato trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Messina Gazzi, in attesa di essere giudicato nel corso dell’udienza che si terrà, con rito direttissimo, innanzi il Tribunale di Messina, nella giornata odierna.