Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

BROLO E S. PIERO PATTI: DENUNCIATI GLI AUTORI DI DUE FURTI IN DANNO DI ESERCIZI COMMERCIALI

Patti (ME), 30 maggio 2012 - I Carabinieri della Stazione di San Piero Patti hanno denunciato per furto aggravato 2 giovani del posto, T.F. e C.S., rispettivamente di 20 e 22 anni, perché ritenuti responsabili di un furto, consumato in orario notturno, ai danni di un bar-sala giochi del piccolo paesino nebroideo.
Il furto è avvenuto la notte del 13 maggio scorso, quando i due si sarebbero introdotti all’interno dell’esercizio commerciale scassinando una macchinetta “cambia-monete” da cui hanno poi asportato circa 700,00 euro in denaro contante.
I Carabinieri, che in relazione alla vicenda hanno sentito diverse persone, sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda anche avvalendosi delle immagini immortalate dalle telecamere del sistema di sorveglianza di cui il bar era dotato.

In un’altra circostanza, i Carabinieri della Stazione di Brolo sono riusciti invece ad identificare l’autore di un furto perpetrato ai danni di un negozio di elettronica la notte del 11 maggio scorso, quando un cittadino rumeno C.F. di 26 anni, domiciliato nel rione Mare Grosso di Messina, si sarebbe impossessato furtivamente di ben 4 personal computer e della somma contante di circa 700,00 euro.

I militari dell’Arma hanno ricostruito la dinamica del furto partendo dal numero di targa di un’autovettura sospetta che era stata notata da alcuni passanti il pomeriggio antecedente il reato aggirarsi nei pressi dell’esercizio commerciale.
Grazie ad una serie di controlli incrociati, i militari dell’Arma sono riusciti ad individuare alcuni soggetti che erano stati notati a bordo della predetta autovettura e, tra questi, in particolare, è stato individuato proprio l’autore del furto.

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