Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

GIOIOSA MAREA, ALUNNI E DOCENTI “ALLA RICERCA DELLE RADICI” IL 9 GIUGNO IN TEATRO

Gioiosa Marea (Me), 08/06/2012 - Ricercare, valorizzare e tramandare gli usi, i costumi, le credenze e le tradizioni di un popolo: quello siciliano, è stato uno degli obiettivi principali che si sono posti alunni e insegnanti delle classi terze della Scuola Elementare di Gioiosa Marea - centro. Infatti, per il secondo anno consecutivo, portano a termine il Progetto “Alla ricerca delle nostre radici” che si concluderà con uno spettacolo teatrale presso il teatro comunale “Franco Borà” il nove giugno alle ore 18,30.

Il Progetto, oltre ad assumere una sicura valenza culturale, educativa e didattica, si caratterizza anche come un album di ricordi, un affresco di vita paesana di un tempo, dove sentimenti, stati emozionali, fantasie, superstizioni e credenze si mescolano con la storia, lasciando forti testimonianze che costituiscono quella “poesia” popolare che assume il valore di un bene comune che deve essere tramandato e custodito gelosamente.

Si tratta di canti popolari, genuini, semplici nelle loro espressioni, di racconti, proverbi, di antiche credenze e superstizioni che racchiudono la profonda saggezza popolare, frutto di esperienza e di buon senso, che sono arrivati fino a noi e che a buon diritto fanno parte del nostro patrimonio culturale.

Nella realizzazione di questo lavoro gli alunni sono stati sollecitati a chiedere ai nonni e alle persone anziane del paese di rivivere nel racconto i momenti più belli della loro giovinezza e si sono anche accostati a scrittori e poeti siciliani come Nino Martoglio e Ignazio Buttitta.

Il Progetto, curato dalle insegnanti Marisa Ruggeri, Tina Rifici, Alessandra e Gina Cusmà Piccione, si è avvalso della preziosa collaborazione dell’orchestrina il “Meliuso”, che ha permesso agli alunni di accompagnare le musiche con il suono del tamburello e di eseguire balli tipicamente gioiosani come la controdanza.

È stato un percorso formativo, sottolineano le insegnanti, che ha anche permesso ai bambini di acquisire una maggiore autostima, di socializzare migliorando i rapporti con gli altri e di acquisire atteggiamenti positivi di condivisione, cooperazione e tolleranza che costituiscono le basi di una società sana e rispettosa delle “regole”.

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