Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GIOIOSA MAREA: MINORENNE ARRESTATO PER DETENZIONE E SPACCIO DI STUPEFACENTI

Gioiosa Marea (ME), 6 giugno 2012 - Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Gioisa Marea (ME), con la collaborazione dei militari della Stazione Carabinieri di Piraino (ME) e quelli del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT) hanno tratto in arresto un minore di anni 16, incensurato, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

In particolare, a seguito della perquisizione condotta presso l’abitazione del giovane, grazie all’intervento di una unità cinofila del Nucleo Cinofili Carabinieri di Nicolosi (CT) specializzata nella ricerca di droga, in un armadio, nascosti tra gli effetti di vestiario, venivano rinvenuti circa 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”.

La citata sostanza rinvenuta all’interno dell’abitazione veniva posta sotto sequestro per gli accertamenti del caso.
Il 16enne veniva tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, trasferito presso il centro di Prima Accoglienza di questo capoluogo.

Commenti

  1. un sedicenne arrestato per 10 grammi di hashish mentre chi in galera merita di starci viene lasciato a reiterare i suoi reati abituali...

    RispondiElimina
  2. Se il principio fosse questo, in galera bisognerebbe lasciarci solo colui che ha commesso il reato peggiore. E si dovrebbe fare un referendum per stabilirlo.

    Si comincia con 10 grammi e poi si riempie un paese..... o due! ma pure tre!

    RispondiElimina
  3. hanno fatto benissimo!!!!
    brave forze dell'ordine!!!
    purtroppo in galera il soggetto non ci andra' e non ci rimarra',...io invece butterei la chiave!

    RispondiElimina
  4. Sono d'accordo, in particolare per la droga. Sono giovani che credono solo nel facile guadagno, nel dio denaro e nel vizio. Brave forze dell'ordine metteteli dentro e teneteceli quanto più possibile, altrimenti ce li troviamo all'uscita dalle scuole a spacciare.

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.