Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TORRENOVA: 4 PERSONE ARRESTATE DAI CARABINIERI PER DROGA

Sant’Agata Militello (ME), 6 giugno 2012 - Prosegue senza sosta, anche nel contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti, il quotidiano impegno dei Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata Militello che, nella mattinata odierna, hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente quattro persone, trovate in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” pronta per essere immessa sul mercato locale.

In proposito, i militari della Stazione di Rocca di Caprileone (ME), a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno arrestato in flagranza di reato LA DELFA Massimo, nato a Biancavilla (CT), cl. 1975, incensurato, domiciliato in Torrenova, MEZZIO Patrik, nato a S. Agata Militello (ME), cl. 1991, incensurato, domiciliato in Torrenova, MEZZIO Vincenzo, nato a Ragusa, cl. 1990, incensurato, domiciliato in Torrenova e MANCUSO Gino, nato a S. Agata Militello (ME), cl. 1965, incensurato, ivi residente, in quanto trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” per complessivi 350 grammi.
In particolare durante la perquisizione presso l’abitazione dove domiciliavano i primi tre, che in quel momento erano in compagnia del quarto uomo, i Carabinieri rinvenivano, abilmente occultati, la citata sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e due trita erba, sottoposti a sequestro.

Stante la flagranza di reato, i quattro prevenuti sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La droga, dopo essere stata recuperata ed opportunamente repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.
I quattro arrestati, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., sono stati accompagnati presso le rispettive abitazione al regime della detenzione domiciliare in attesa di essere giudicati con il rito direttissimo.
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Frazzanò (ME), 37enne arrestato dai Carabinieri per violazione degli arresti domiciliari

6 giugno 2012 -  Nella mattinata del 4 giugno, i Militari della Stazione Carabinieri di Mirto (ME) hanno tratto in arresto RIFICI Antonino, nato a Sant’Agata Militello (ME), cl. 1975, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti.
In particolare al prevenuto, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per reati commessi nel corso dell’anno 2011, veniva aggravata la suddetta misura con quella della custodia cautelare in carcere, a seguito di ripetute violazioni delle prescrizioni impostegli dall’A.G..
Dopo la notifica del provvedimento, il prevenuto è stato quindi accompagnato presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G.
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6 giugno 2012 -  Nel pomeriggio del giorno 4 giugno, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Milazzo (ME) hanno arrestato un 37enne residente in Milazzo (ME), poiché resosi responsabile del reato di evasione e danneggiamento.
A finire in manette, ONNIS Marco, nato a Milazzo (ME) cl. 1974, già noto alle Forze dell’Ordine, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
In particolare, il citato ONNIS Marco è stato sorpreso da una pattuglia dei Carabinieri fuori dal proprio domicilio, in violazione delle prescrizioni imposte con la misura custodiale del Giudice, mentre era intento a danneggiare due autovetture parcheggiate lungo la via Paratore del centro di Milazzo.
Il prevenuto, dopo l’arresto con l’accusa di evasione e danneggiamento, su disposizione dell’A.G. competente, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

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