Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

BROLO, LA MINORANZA REPLICA ALLA MAGGIORANZA: "I PRESUNTI DEBITI SONO REALI"

Il gruppo di Minoranza “Uniti per Brolo” replica al comunicato stampa del gruppo di maggioranza dello scorso 26 luglio, in merito ad un presunto “attacco, da parte della minoranza, poco rispettoso verso la Segretaria Comunale ribadendo che il consiglio comunale è una sede istituzionale e certe argomentazioni sarebbe meglio non entrassero in aula”

Brolo, 28.07.2012 - A seguito del comunicato stampa inviato dal gruppo di maggioranza con riferimento alla seduta consiliare del 24/07/2012 per l’approvazione del Bilancio Consuntivo per l’anno 2011 ai consiglieri di minoranza sembra doveroso chiarire alcuni punti. Innanzi tutto risulta difficile comprendere quanto affermato dalla Dott.ssa Morini, in qualità di capogruppo di maggioranza, la quale esprime solidarietà alla Segretaria Comunale “oggetto, da parte della minoranza, di un attacco fuori luogo e poco rispettoso verso la persona ribadendo che il consiglio comunale è una sede istituzionale e certe argomentazioni sarebbe meglio non entrassero in aula”.
Forse, il capogruppo, così come tutti i consiglieri di maggioranza, non sono stati molto attenti durante il dibattito fra il gruppo di minorazza e la Segretaria; infatti in quella sede sono state chieste alla Segretaria soltanto le motivazioni per cui non aveva ritenuto opportuno informare dettagliatamente, qualche giorno prima, due consiglieri comunali di minoranza che chiedevano informazioni sul motivo della presenza in Comune di un Commissario della Regione, visto che poi, il giorno seguente la Dott.ssa Calio’ ha dovuto notificare quanto richiesto il giorno prima.

Non ci sembra quindi di aver compiuto nessun attacco in quanto la questione era assolutamente attinente al punto all'ordine del giorno ed è stata esposta con grande senso di civiltà e rispetto verso il ruolo ricoperto, sempre con grande professionalità, dalla Segretaria Comunale Dott.ssa Caliò, con la piena consapevolezza che il consiglio comunale è una sede istituzionale.
A fondamento di ciò invitiamo la Dott.ssa Morini ed il suo gruppo a rivedere l’intervento del consigliere di minoranza Princiotta dal quale si evince chiaramente che non si trattava di certe “argomentazioni ” ma di un pertinente chiarimento nell'unico luogo adeguato.

Vorremmo inoltre chiedere alla Dott.ssa Morini, di indicarci il luogo adatto, visto che a suo giudizio il consiglio Comunale non lo è, per discutere e chiarire le argomentazioni in questione e inoltre di voler citare con quali parole è stata attaccata la persona della Segretaria Comunale.

Per quanto riguada la mancata approvazione del Bilancio Consuntivo, il gruppo di minoranza ha dato valide motivazioni sul voto sfavorevole apportando argomentazioni specifiche e tecniche tanto che l’assessore al bilancio Gentile ha dovuto ammettere che trattasi di un documento alquanto complesso e difficile da valutare e non ha escluso di accettare la proposta del gruppo di minoranza di convocare un’ apposita commissione per discutere i problemi relativi al metodo di contabilità adottato ad oggi dal nostro Comune.

Per quanto concerne le cosidette “solite e ripetute” argomentazioni relative

ali e non presunti) noi riteniamo che siano invece argomenti di primaria importanza da non snobbare o sottovalutare (per mera convenzienza politica) sopratutto in momenti come questo di grave crisi economica che investe in primis gli enti locali.

E' quindi nostro dovere cercare di attenzionare l'opinione pubblica su quella che è, secondo noi, la reale situazione economica del Comune di Brolo.

Commenti