Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

CRISI EAS & EMERGENZA IDRICA: 14 COMUNI DAI NEBRODI ALLA JONICA TRA LE 'VITTIME' DEL COLLASSO ECONOMICO

A fare le spese del collasso economico che ha travolto l’Ente Acquedotto Siciliano sono al momento 45 comuni isolani, 14 dei quali ricadenti nella provincia di Messina: Casalvecchio Siculo, Cesarò, Furnari, Gaggi, Mazzarà Sant’Andrea, Merì, Motta D’Affermo, Roccavaldina, San Teodoro, Savoca, Tusa, Valdina, Venetico e Forza d’Agrò

Palermo, 25 luglio 2012 - In relazione ai disagi gravissimi in capo a 14 comuni della provincia di Messina, il presidente dell’ente di palazzo dei Leoni, l’onorevole Nanni Ricevuto, si è immediatamente attivato per la risoluzione del problema, contattando direttamente il commissario liquidatore dell’Eas, il dottor Dario Bonanno, insediatosi proprio oggi. Entrambi hanno concordato di risentirsi domani, non appena il commissario liquidatore avrà acquisito più approfondite notizie.

Dalle informazioni in possesso, sembrerebbe che a fare le spese del collasso economico che ha travolto l’Ente Acquedotto Siciliano siano al momento 45 comuni isolani, 14 dei quali ricadenti nella provincia di Messina: Casalvecchio Siculo, Cesarò, Furnari, Gaggi, Mazzarà Sant’Andrea, Merì, Motta D’Affermo, Roccavaldina, San Teodoro, Savoca, Tusa, Valdina, Venetico e Forza d’Agrò.

Un’emergenza idrica, che rischia di essere aggravata dal caldo, che i sindaci dei Comuni messinesi hanno denunciato al Prefetto: “Ho parlato con il commissario liquidatore – spiega il presidente Ricevuto – il quale, insediatosi solo oggi, si è riservato di ricontattarmi domani dopo essersi informato più accuratamente sulla vicenda. E’ mio intendimento procedere accanto ai sindaci per ovviare ai disservizi”.

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