Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

EMERGENZA IDRICA: PROVINCIA DI MESSINA, EAS E PREFETTURA STUDIANO PIANO DI SALVATAGGIO

Palermo, 27 luglio 2012 - Stralcio dei debiti sin qui maturati con l’Eas e gestione diretta degli impianti da parte delle municipalità con relativo incasso delle tariffe: queste le principali soluzioni individuate per il superamento dell’emergenza idrica che sta attanagliando 14 comuni del Messinese, secondo peraltro le indicazioni date dal prefetto, dottor Francesco Alecci. A discuterle per darvi concreta attuazione sarà un vertice, in programma tra mercoledì e giovedì prossimi, tra il presidente della Provincia regionale di Messina, l’onorevole Nanni Ricevuto, il dottor Romano, capo di gabinetto del Prefetto da lui delegato, il commissario liquidatore dell’Ente acquedotti siciliani, dottor Dario Bonanno, e i sindaci dei 14 comuni interessati: Casalvecchio Siculo, Cesarò, Furnari, Gaggi, Mazzarà Sant’Andrea, Merì, Motta D’Affermo, Roccavaldina, San Teodoro, Savoca, Tusa, Valdina, Venetico e Forza d’Agrò.

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