Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

MONTI NEBRODI, PROGETTO LIFE + NATURE 2012 PER LA SALVAGUARDIA DELLA PETAGNAEA







Incontro tra i sindaci dei comuni coinvolti nel progetto Life + Nature 2012 per la salvaguardia dell’habitat naturale di Petagnaea gussonei, rarissima specie vegetale endemica dei Monti Nebrodi.
27/06/2012 - Primo incontro operativo tra i sindaci dei Comuni dei Nebrodi nei cui territori è presente la Petagna (Petagnaea gussonei), una pianta rarissima minacciata di estinzione, conosciuta a livello mondiale per la sua importanza scientifica, esclusiva di questo territorio. Tale incontro fa seguito ad una proposta finalizzata alla salvaguardia di questa importante specie vegetale, avanzata da Agristudio srl, condivisa dall’ambiente scientifico e fatta propria dall’Ente Parco.
Stamattina nella sala consiliare del Comune di Sant’Agata Militello, il Sindaco di Longi, Sandro Lazzara, il Sindaco di Galati Mamertino, Natale Bruno, il Sindaco di Alcara Li Fusi, Nicola Vaneria, l’Assessore di Tortorici, Giuseppe Galbato e il Direttore del Parco, Massimo Geraci, si sono riuniti, convocati dal vice presidente dell’Ente, Bruno Mancuso, per intervenire nel progetto di riqualificazione, recupero e ripopolamento dell’habitat di questo “Dinosauro” della flora siciliana. “Si tratta di una specie considerata un patrimonio unico e prezioso per i Nebrodi, che dobbiamo salvaguardare, proteggere e valorizzare e adesso grazie ad un progetto inserito nel programma Life + 2012 Nature, coordinato dal Parco, abbiamo gli strumenti per farlo”. Lo ha dichiarato Bruno Mancuso durante l’incontro.
In particolare il progetto prevede, nelle varie fasi, una indagine preliminare finalizzata alla localizzazione delle stazioni note della pianta, una loro delimitazione e protezione integrale e relative fasce di rispetto, la realizzazione di un vivaio dove andranno allestite delle pepiniere protette dalla radiazione solare, la reintroduzione della specie negli ambiti maggiormente vocati.
Un progetto di grande valenza scientifica che segue uno studio appositamente promosso dall’Ente Parco, tramite una convenzione di ricerca stipulata con il Dipartimento di Scienze Botaniche di Palermo e coordinato dal Prof. Lorenzo Gianguzzi, con l’obiettivo di pianificare la conservazione di questo importante paleoendemismo dei Monti Nebrodi e degli habitat cui la specie si ricollega.


Petagnaea gussonei: particolare della pianta in fioritura.

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