Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MONTI NEBRODI, PROGETTO LIFE + NATURE 2012 PER LA SALVAGUARDIA DELLA PETAGNAEA







Incontro tra i sindaci dei comuni coinvolti nel progetto Life + Nature 2012 per la salvaguardia dell’habitat naturale di Petagnaea gussonei, rarissima specie vegetale endemica dei Monti Nebrodi.
27/06/2012 - Primo incontro operativo tra i sindaci dei Comuni dei Nebrodi nei cui territori è presente la Petagna (Petagnaea gussonei), una pianta rarissima minacciata di estinzione, conosciuta a livello mondiale per la sua importanza scientifica, esclusiva di questo territorio. Tale incontro fa seguito ad una proposta finalizzata alla salvaguardia di questa importante specie vegetale, avanzata da Agristudio srl, condivisa dall’ambiente scientifico e fatta propria dall’Ente Parco.
Stamattina nella sala consiliare del Comune di Sant’Agata Militello, il Sindaco di Longi, Sandro Lazzara, il Sindaco di Galati Mamertino, Natale Bruno, il Sindaco di Alcara Li Fusi, Nicola Vaneria, l’Assessore di Tortorici, Giuseppe Galbato e il Direttore del Parco, Massimo Geraci, si sono riuniti, convocati dal vice presidente dell’Ente, Bruno Mancuso, per intervenire nel progetto di riqualificazione, recupero e ripopolamento dell’habitat di questo “Dinosauro” della flora siciliana. “Si tratta di una specie considerata un patrimonio unico e prezioso per i Nebrodi, che dobbiamo salvaguardare, proteggere e valorizzare e adesso grazie ad un progetto inserito nel programma Life + 2012 Nature, coordinato dal Parco, abbiamo gli strumenti per farlo”. Lo ha dichiarato Bruno Mancuso durante l’incontro.
In particolare il progetto prevede, nelle varie fasi, una indagine preliminare finalizzata alla localizzazione delle stazioni note della pianta, una loro delimitazione e protezione integrale e relative fasce di rispetto, la realizzazione di un vivaio dove andranno allestite delle pepiniere protette dalla radiazione solare, la reintroduzione della specie negli ambiti maggiormente vocati.
Un progetto di grande valenza scientifica che segue uno studio appositamente promosso dall’Ente Parco, tramite una convenzione di ricerca stipulata con il Dipartimento di Scienze Botaniche di Palermo e coordinato dal Prof. Lorenzo Gianguzzi, con l’obiettivo di pianificare la conservazione di questo importante paleoendemismo dei Monti Nebrodi e degli habitat cui la specie si ricollega.


Petagnaea gussonei: particolare della pianta in fioritura.

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