Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ADDIOPIZZO: "A MESSINA LA MAFIA NON ESISTE", STRAPPANO MANIFESTI E MINACCIANO I GIOVANI DELL'ASSOCIAZIONE

Messina, 16/08/2012 - Tre esponenti del "Comitato Vara", organizzatore della processione dell'Assunta a Messina nel giorno di Ferragosto, avrebbero strappato i manifesti affissi dai giovani dell'Associazione "Addiopizzo", tra i quali alcuni minorenni: E' accaduto martedì sera, mentre i giovani distribuivano volantini vicino al cippo della Vara, a piazza Castronovo a Messina.
I responsabili sono già stati identificati dalla polizia: avrebbero intimidito i ragazzi di "Addiopizzo", e "strappato i nostri volantini. Ci hanno urlato parole irripetibili. Hanno gridato che a Messina la mafia non esiste. Poi ci hanno seguito all'interno di un bar e ci hanno minacciato".

E' questa la denuncia presentata ieri in Questura, e sulla quale la Procura ha aperto un fascicolo, dall'associazione antiracket messinese Addiopizzo contro il "Comitato Vara" che organizza la processione dell'Assunta il giorno di Ferragosto.

Lo scorso mese di luglio, presenti il sindaco, on. Giuseppe Buzzanca, nella sala Falcone Borsellino di palazzo Zanca a Messina, era stato assegnato il bene confiscato alla mafia in via Roosevelt n° 6 al “Comitato Addiopizzo Messina”, risultata prima in graduatoria.

Alla firma per la concessione dell’immobile hanno preso parte anche il dirigente del patrimonio, arch. Antonello Cutroneo, il responsabile del servizio beni confiscati, arch. Santi Denaro, e della sezione contratti del dipartimento gare e contratti, dott. Santino Saja, ed i componenti del Comitato Addiopizzo.

Al bando avevano partecipato diverse associazioni, proponendo attività volte allo sviluppo della cultura della legalità con ipotesi progettuali tese al miglioramento del bene e rispondenti all’interesse pubblico ed alle finalità della L. 109/96 e ss. mm. L’Associazione “Addiopizzo”.

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