Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

TERREMOTO 2.3 TRA MILAZZO E TORREGROTTA IN PROVINCIA DI MESSINA

TERREMOTO 3.4 TRA CAPO D'ORLANDO, PATTI E GIOIOSA MAREA IN PROVINCIA DI MESSINA (Ultimora, 30/08/2012) 
Messina, 30/08/2012 – Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.3 è stata registrata alle ore 2:00:48 italiane di questa notte (30/Ago/2012), localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico Isole Lipari alla profondità di 127,9 km con epicentro tra Milazzo, Spadafora e Torregrotta, in provincia di Messina. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione sia per la bassa intensità che per la notevole profondità alla quale si è prodotta.

Il lieve sisma fa seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 4.6 registrata ieri alle ore 1:12:15 della notte (29/Ago/2012), localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico Stretto di Messina, alla profondità di 45.4 km, con epicentro in Aspromonte tra Calanna, Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, San Roberto, Sant'alessio in Aspromonte, Scilla, Villa San Giovanni e Messina, tra le province di Reggio Calabria e Messina.

La scossa, di forte intensità - infatti - è stata avvertita distintamente, destando una certa preoccupazione, in un'area piuttosto estesa, tra l'Aspromonte e lo Stretto di Messina, con particolare riferimento pure a centri come San Procopio, Sant'Eufemia D'aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Seminara e Sinopoli, in provincia di Reggio Calabria.

Parecchia gente ha lasciato le case mentre in molti hanno preso a telefonare a Carabinieri e Vigili del Fuoco. Non si segnalano danni alle cose nè alle persone.

Commenti