Cardiochirurgia pediatrica Bambin Gesù di Taormina è un’eccellenza da tutelare. L’incontro di oggi ci dà fiducia per l’esito positivo della vicenda, ovvero la permanenza del Centro all’Ospedale San Vincenzo e abbiamo ribadito come, secondo noi, sia fondamentale lasciarlo proprio lì per garantire la continuità assistenziale dei bambini, la tenuta occupazionale dei lavoratori e come garanzia per il mantenimento della struttura ospedaliera». A dirlo è il segretario generale d
Cardiochirurgia pediatrica Bambin Gesù di Taormina è un’eccellenza da tutelare. L’incontro di oggi ci dà fiducia per l’esito positivo della vicenda, ovvero la permanenza del Centro all’Ospedale San Vincenzo e abbiamo ribadito come, secondo noi, sia fondamentale lasciarlo proprio lì per garantire la continuità assistenziale dei bambini, la tenuta occupazionale dei lavoratori e come garanzia per il mantenimento della struttura ospedaliera». A dirlo è il segretario generale d
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Nebrodi e Dintorni
Centro di Cardiochirurgia pediatrica di Taormina in VI Commissione Salute ARS. Alibrandi: «Eccellenza da tutelare e mantenere all’Ospedale San Vincenzo. Fondamentale inserirlo nella rete sanitaria regionale. Siamo fiduciosi perché non si può disperdere il suo patrimonio di professionalità ed umanità ma manteniamo alta l’attenzione». Palermo, 18 giugno ’25 - «Il Centro di Cardiochirurgia pediatrica Bambin Gesù di Taormina è un’eccellenza da tutelare. L’incontro di oggi ci dà fiducia per l’esito positivo della vicenda, ovvero la permanenza del Centro all’Ospedale San Vincenzo e abbiamo ribadito come, secondo noi, sia fondamentale lasciarlo proprio lì per garantire la continuità assistenziale dei bambini, la tenuta occupazionale dei lavoratori e come garanzia per il mantenimento della struttura ospedaliera». A dirlo è il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, al termine della seduta della VI Commissione Sanità dell’Ars che ha affrontato il tema del CCPM di Taormi...
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L'Assessore Aiello ha perfettamente ragione e gode del plauso di tutti i cacciatori siciliani per il coraggio dimostrato nel voler difendere un'attività che viene svolta nel rispetto delle leggi e che porta benessere economico alla Regione ed a tutte le attività commerciali residenti sul territorio siciliano fungendo da volano per l'intera economia della regione. Di seguito quanto deciso dal giudice del tribunale amministrativo, Nicolò Maisano, circa lo svolgimento dell'attività venatoria della stagione in corso: Considerato peraltro che, in conseguenza dell’invalidità ed inefficacia dei provvedimenti impugnati deve ritenersi che, anche per la stagione 2012/2013, la caccia sia regolata dal calendario venatorio adottato per la stagione 2011/2012, emanato in conformità alle disposizioni normative – primarie e secondarie - ad esso applicabili. Appare quindi chiaro che il coordinatore delle guardie giurate del WWF voglia prevaricare su quanto deciso in seno al TAR di Palermo!!!
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