Rito della Luce: 21 e 22 giugno alla scoperta dell’Incanto dell’Invisibile pensato da Antonio Presti

TORNA IL RITO DELLA LUCE ALLA PIRAMIDE 38° PARALLELO E RINASCE IL NUOVO ATELIER SUL MARE ASTEROIDE20049 ANTONIOPRESTI A VILLA MARGI,  21 e 22 giugno alla scoperta dell’Incanto dell’Invisibile    Reitano (Me), 19/06/2025 - Il  Rito della Luce  pensato e voluto da  Antonio Presti  ritorna a Motta d’Affermo per l’apertura straordinaria della Piramide 38º Parallelo, opera monumentale simbolo della Fiumara d’arte. L’esperienza, gratuita e immersiva, consentirà ai visitatori di sperimentare il Rito della Luce, attraverso l’unico punto d’accesso alla Piramide. Si attraverserà un lungo cunicolo scuro, illuminato soltanto dalla luce che filtra dall’accesso. Poi il buio, lo stesso che Dante descrive  nel mezzo del cammin di nostra vita . Il visitatore procederà così a tentoni, potendo contare soltanto sui propri passi. Fino all’accesso alla Piramide, al solstizio d’estate, alla luce nuova che torna a indicare la strada.  Tra canti, danze e musiche, il ...

OMOSESSUALITÀ, SU RAI 1 IL 'VERDETTO FINALE'

13/09/2012 - Appuntamento venerdì 14 settembre alle 14.10 su Rai1 con Verdetto Finale, condotto da Veronica Maya. La difficoltà di accettare l’omosessualità del figlio conduce due genitori nel court show di Rai1: Caterina trascina il marito in ‘tribunale’ per permettere al fidanzato di suo figlio di frequentare liberamente la loro casa.
Ospiti della puntata Gianna Orru, lo psichiatra Domenico Mazzullo e Paolo Graldi. La regia è affidata a Andrea Apuzzo.

Commenti

  1. Ma se ormai é acclarato che l'omosessualità è genetica (come ha detto il buon dr.Marzullo), perché si usa ancora il termine errato di "scelta" sessuale e non di "orientamento"?
    Mi meraviglio della Maia, della Cudillo e del giornalista di cui non ho recepito il nome!
    Dovrebbero dare l'esempio! Posso capire gli ignoranti non chi le cose le sa o le dovrebbe sapere!

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  2. Non sono d'accordo con la giuria che ha voluto dimostrarsi falsamente progressista. Una madre così, che addirittura mette in casa al figlio il giocarello, è da schiaffeggiare ad ogni angolo di strada. E' pericolosa per la crescita dell'adolescente, lo induce ad una scelta, che si cerca di indirizzare in modo più sano. Trovo giusto, equilibrato e saggio il commento del giudice. Nessuno sarebbe comtento di avere un figlio quindicenne omosessuale. Si lotta fin che si può per salvarlo. Se poi, come dice lo psichiatra, l'anomalia è congenita, si accetterà, ma dopo molti molti anni, quando il ragazzo è ormai un adulto.Alcune madri, come Caterina sono disposte a tutto, anche a vendere il proprio figlio, pur di metterlo contro il padre.

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