Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

BROLO, LA TIGER BUTTA ALLE ORTICHE UNA VITTORIA SACROSANTA

Brolo, 06/10/2012 - La Tiger butta alle ortiche una vittoria sacrosanta , costruita nel primo tempo con ordine,organizzazione di gioco e superiorità tecnica.
Già in vantaggio al 5° minuto con Cristiano Parisi ,difensore centrale col vizietto del goal,quest'ultimo in scivolata tramuta in goal una punizione di Bontempo G.
.La partita scorre per quasi tutto il primo tempo con la quasi netta supremazia della Tiger e con i padroni di casa in evidente imbarazzo.La ripresa vede i locali più aggressivi (forse troppo) e determinati alla ricerca del pari e grazie anche ad un evidente calo atletico dei gialloneri si fanno sempre più minacciosi.I gialloneri subiscono l'arroganza dei gelesi ed anche l'arbitro non capisce piu' niente.
Ai bordi del rettangolo di gioco si vede gente estranea (non in distinta)che entra ed esce a loro piacimento,sembra quasi una partita amatoriale,comunque ,
per tornare alla cronaca,Il Gela paga lo scotto della loro irruenza con ben tre espulsioni,ma ,complice oggi la poca personalità nei suoi giocatori-cardine ,la Tiger non ne approfitta ed al 97esimo abbondante subisce la rete del pari ad opera del portiere che su calcio di punizione in mischia insacca di testa.
1 -1 il risultato finale che lascia l'amaro in bocca ai tigrotti brolesi consci di aver sprecato una grande occasione.

Buonocore Giuseppe


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