Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CANCELLERI: "SE CROCETTA SARA' CAPACE DI SEDURCI LO VOTEREMO, MA DI VOLTA IN VOLTA"

31/10/2012 - Il Portavoce Candidato alla presidenza Giancarlo Cancelleri ha ricevuto la fiducia di ben 368.006 persone, il 18,2% dei votanti. Il Movimento 5 Stelle si è affermato quale prima forza politica con il 15% dei consensi degli elettori siciliani. "Grazie al vostro impegno, - si legge in una nota - siamo riusciti ad avere ben 15 cittadini incensurati dentro l’Assemblea Regionale Siciliana. Questo è il nostro primo grande successo, cioè l’aver gettato le fondamenta di un ponte tra lo Stato e i Cittadini. Grazie a tutti i cittadini che ci hanno sostenuto, anche solo con un sorriso. Grazie a Beppe Grillo che ci ha aiutato a dare potenza alla voce dei cittadini."

"Non ci fregeremo del titolo di onorevole, ma di quello di cittadino. Faremo le alleanze di volta in volta, valutando i singoli provvedimenti che saranno presentati all'Assemblea regionale" - ha detto Giancarlo Cancelleri rispondendo ai cronisti.

"I 15 deputati regionali del Movimento 5 Stelle eletti all'Ars, si ridurranno l'indennità a 2500 euro netti al mese, rinunceranno ai rimborsi elettori pari a circa 1,4 mln e agli altri benefit. E come primo disegno di legge all'Ars - ha detto il portavoce M5S Giancarlo Cancelleri - chiederemo per legge la riduzione dell'indennità anche per tutti i parlamentari all'ARS. La quota di indennità cui rinunceremo sarà versata con un assegno all'Assemblea: ci siamo già informati con la Ragioneria e si può fare, anche se la stessa Ragioneria non sa ancora in quale capitolo andrà collocato il fondo alimentato da queste somme".

I 15 deputati del M5S rinunceranno pure "ai benefit cosiddetti a chiamata". Ogni sei mesi i 15 deputati eletti nel M5S dovranno presentarsi alle assemblee provinciali a cui relazioneranno l'operato e acquisiranno progetti e proposte."

Il Movimento 5 Stelle dialogherà con il presidente Crocetta "ma niente inciuci ha detto cancelleri - perchè noi del M5S non abbiamo alcuna intenzione di spartirci potrone e sottogoverni: queste cose non ci interessano". "Faremo solo eventuali allezanze su specifiche proposte e se ci convincono non avremo problemi a votarle."

"Dovranno essere capaci di sedurci con le loro proposte - detto cancelleri - altrimenti non li voteremo

".

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