Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

DE LUCA OCCUPA IL TRIBUNALE DI AGRIGENTO, CONTESTANDO L’ESCLUSIONE DELLA LISTA DI RIVOLUZIONE SICILIANA


Agrigento 3 Ottobre 2012: Cateno De Luca, candidato alla Carica di Presidente della Regione, insieme con i candidati di Agrigento di RIVOLUZIONE Siciliana, hanno occupato simbolicamente oggi pomeriggio il Tribunale di Agrigento. La ricusazione da parte del Tribunale di Agrigento, della lista provinciale di Rivoluzione Siciliana – ha dichiarato De Luca- è stata disposta per delle assurde anomalie riscontrate solo ad Agrigento. I nostri legali, nel ricorso già depositato ieri all’Ufficio Circoscrizionale Regionale per tramite il Tribunale di Agrigento, hanno motivato l’infondatezza dei motivi della ricusazione, in quanto superati dalla giurisprudenza. La mancata esplicitazione della qualifica del funzionario che ha autenticato le firme dei sottoscrittori è un cavillo – chiosa De Luca – riscontrato solo ad Agrigento, pertanto sono fiducioso sulla pronuncia positiva dell’Ufficio Centrale di Palermo, che deve essere fatta entro domani mattina. Qualora, anche l’Ufficio Centrale – ha concluso De Luca – dovesse pronunciarsi in senso contrario, le nostre motivazioni saranno portati davanti al TAR di Palermo, depositando il relativo ricorso entro tre giorni a partire da domani, così come previsto dalla procedura elettorale.









ieri ha inviato una nota alle sezioni centrali circoscrizionali di Agrigento, Caltanissetta, Palermo ed alla sezione centrale Regionale presso la Corte d’Appello di Palermo, nonché al Ministro dell’Interno, per lamentare la ingiusta esclusione della lista di Rivoluzione Siciliana dalla competizione elettorale per la provincia di Agrigento.
Con la stessa nota Cateno De Luca evidenzia altre anomalie registrate “ NELLA REPUBBLICA DI AGRIGENTO” dove addirittura viene esclusa la lista Il popolo de I Forconi in quanto una candidata tale Linda Cottone, è stata RITENUTA NON CANDIDABILE, mentre la stessa persona è stata ritenuta candidabile nelle province di Caltanissetta e di Palermo.
De Luca ha chiesto ad ognuna delle circoscrizioni interessate , che si faccia piena luce sulle anomalie evidenziate che rischiano di minare la stessa credibilità della competizione elettorale
“ Noi riteniamo- conclude De Luca- che occorre garantire la massima partecipazione alla competizione elettorale quale segno di democrazia, partecipazione e libertà dei cittadini, senza creare disparità di trattamento”.
Oggi 3 ottobre 2012 alle ore 16,30, De Luca, terrà una conferenza stampa presso il tribunale di Agrigento per spiegare i dettagli di queste assurde anomalie e per una simbolica occupazione del palazzo di giustizia.

Si allega copia della nota richiamata nel testo.

Commenti