Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

TERREMOTO NEL POLLINO: 5 NUOVE SCOSSE ALLE 4.30 DEL 28 OTTOBRE

Cosenza, 28/10/2012 - Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.1 della scala Richter è stata registrata alle ore 4:37:46 italiane nel distretto sismico Pollino, alla profondità di 8.8 km con epicentro tra le località di Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), Rotonda (Pz), Viggianello (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs) e Mormanno (Cs), tra le province di Cosenza e Potenza, tra la Calabria e la Basilicata.

Un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.8 è stata registrata alle ore 4:09:17 nello steso distretto con le medesime coordinate.

Nel compleso le scosse registrate sin ora dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV, nella notte del 28 ottobre, sono ben 5: un terremoto di magnitudo 2.1 alle ore 2:25:46; di magnitudo 2.7 alle ore 2:49:49; di magnitudo 2.6 alle ore 3:59:07.

La scossa di terremoto di magnitudo 3.1 della scala Richter, registrata alle ore 4:37:46, è stata avvertita nettamente dalla popolazione già molto provata dalla paura e dai disagi, oltrechè dai gravi danni che l'area continua a subire dopo la scossa di magnitudo 5 registrata alle ore 1:05:24 italiane del 26 ottobre, che ha prodotto ingenti danni e costretto migliaia di persone a lasciare le proprie abitazioni per la paura di nuove scosse distruttive.

I dati sono stati rilevati dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV.

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