Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PROVIDENTI: “MESSINA NON PUÒ RESTARE NELLE MANI DI CHI HA GESTITO IL DISASTRO ECONOMICO”

Messina, 30/11/2012 – “Condivido perfettamente la tua analisi. Non à più tempo di scherzare bisogna cambiare registro. Le responsabilità di coloro che come funzionari, o da politici, hanno gestito il disastro economico sono state finalmente evidenziate dalla Corte dei Conti non è possibile che continuino a gestire con indifferenza le sorti della città. E’ necessario preparare una alternativa chiara e forte”, scrive in una nota il magistrato ed ex sindaco di Messina Franco Providenti.

Providenti così fa eco a quanto scritto, e da noi pubblicato, da Angela Rizzo, dirigente provinciale di CittadinanzAttiva:

"In verita', in verita' vi dico che l'incontro in Prefettura giorno 26.11.2012 per Casa Serena NON MI E' PIACIUTO. Perche'? ... I sindacati tutti, NESSUNO ESCLUSO hanno avuto il contentino , il Dott. Romano ha fatto delle similitudini che vanno bene solo a chi ha "il cuore nello zucchero". Spiego: chi ha una pensione interessante e il contesto familiare "senza problemi" non paragonabile con gli introiti degli ospiti di Casa Serena. Il Dott. Coglitore che parla ma non dice nulla di concreto.... fumo negli occhi e promette cose DOVUTE, sembra avulso dalla situazione "dissesto comune di Messina". Ma fino ad oggi dove ha vissuto? La domanda sorge spontanea... ma se fino ad oggi caro Dott. Coglitore lei e' stato un impiegato COMUNALE, pagato dal POPOLO. Abbi pazienza, non siamo degli idioti che scendiamo a valle quando il fiume e' in piena."

"Ora tocca alla nuova Capo di Gabinetto del Commissario Straordinario, da premettere che da sempre e' impiegata comunale -probabilmente non era stata informata del motivo del vertice in Prefettura, e' arrivata insieme con il Dott. Coglitore a bordo di un alfa romeo BLU con autista del Comune di Messina, di viola vestita adatta ad una serata elegante e intrigante forse si sarebbe aspettata un flûte di prosecco ma ha trovato 4 pezzenti che chiedono i loro diritti, (quindi fuori luogo) purtroppo doveva parlare del destino dei Lavoratori dei servizi sociali e degli ospiti di Casa Serena che combattono giornalmente per una esistenza dignitosa. In sintesi ancora una volta hanno calpestato i diritti (spettanti di diritto) e la dignita' dei messinesi. Ore sprecate ascoltando un linguaggio contorto e involuto, incomprensibile al vasto pubblico ed a me." (Angela Rizzo, Dirigente provinciale di CittadinanzAttiva).

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