Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

BARCELLONA P.G.: IL T.A.R. SOSPENDE LA SANZIONE DI 860.688 EURO PER LO SFORAMENTO DEL “PATTO DI STABILITÀ”

Barcellona P.G. (Me), 22/12/2012 - Il Partito Democratico apprende, con grande soddisfazione, la notizia che il T.A.R. di Catania ha disposto la sospensione della sanzione pari ad € 860.688,00 applicata dallo Stato al Comune di Barcellona P.G. per lo sforamento del c.d. “patto di stabilità”.

Decisione che conferma, a prescindere delle polemiche, che il Circolo ”I Democratici”, il direttivo e i consiglieri comunali del P. D. con l’interrogazione del 05 ottobre 2012, (con la quale si sollecitava l’amministrazione comunale a provvedere in ordine all’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 178 dell’11.07.12 che dichiarava l’illegittimità costituzionale dell’art. 37 comma 1, secondo periodo, del d.lgs. n. 118/11), avevano agito correttamente e tempestivamente nell’esclusivo interesse dei propri concittadini.

Dispiace rilevare, che con una diversa e più efficace gestione della problematica in esame, gli effetti della sospensione della sanzione oggi ottenuta, avrebbero potuto incidere da subito sul bilancio 2012, dando la possibilità al Sindaco e alla sua Amministrazione, in momento di grande crisi economica, di non aumentare le tasse dei Barcellonesi.

Nello specifico, invece, veniva aumentata l’IMU, che per la seconda casa sale dal minimo dello 0,7% allo 0,960% e per gli immobili destinati alle attività produttive passa dallo 0,7% allo 0,860%, e l’addizionale comunale IRPEF che aumenta dallo 0,5% allo 0,8%, il tutto ovviamente a partire dal mese di gennaio 2012.
Dato questo che conferma, ancora una volta, una certa difficoltà nella programmazione da parte dell’amministrazione comunale rispetto alle esigenze primarie della gente.
Nonostante ciò, crediamo fortemente nell’annunciata inversione di rotta che porti il Sindaco Maria Teresa Collica a confrontarsi sempre di più con il P. D. sulle tematiche più rilevanti, al fine di assicurare sempre più sviluppo e ricchezza alla nostra amata città.

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