Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

IL “LEONE DEI NEBRODI” CORRE VELOCE VERSO UN 2013 DA PROTAGONISTA NEL CICLISMO

16/01/2013 - Il ciclista messinese Antonino Lollo è pronto a vivere una nuova stagione sui pedali, la più importante. Dopo un 2012 sfortunato, dove tra vicende societarie e problemi di salute non si è potuto esprimere al meglio, adesso Antonino si è trasformato da lepre a leone dei Nebrodi, pronto a ruggire e rimettersi in discussione tra gli Elite per una sfida stimolante alla quale è già pronto. “La trasformazione simbolica da lepre a leone – dice Antonino negli ultimi giorni passati in Sicilia – mi è stata suggerita da chi mi ha scoperto in bici e ha sempre creduto in me: non devo più inseguire ma devo prendere coscienza dei miei mezzi per diventare predatore e non preda”.

Antonino già da mesi lavora duro per farsi trovare pronto quando a febbraio inizieranno le prime corse e per questo si è messo nelle mani del preparatore atletico Paolo Alberati sotto la cui guida ha svolto un importante stage sull’Etna nel mese di dicembre. "
Allo stage – continua Lollo - hanno partecipato anche i professionisti Caruso e Garofalo coi quali ho trascorso momenti importanti. Siamo stati ospiti di Alberati a Pedara e abbiamo lavorato molto facendo test e affrontando tanti argomenti utili".
Tra qualche giorno Lollo si trasferirà in Toscana alla corte del Team Brogio del presidente Loriano Brogi che lo ha riconfermato nel proprio roster anche per il 2013.

“Il 2012 – commenta il ciclista siciliano - non è stato un anno dei migliori. Non sono arrivati i risultati per varie sfortune: problemi che ho avuto in famiglia, problemi di salute e crisi societarie, però ho sempre corso e dimostrato di non smettere di lottare e di allenarmi con cura trovando qualche piccola soddisfazione”.

Grazie alla sua determinazione il Team Brogio di Castelfranco di Sopra (AR) ha voluto di nuovo Lollo tra le sue fila nel 2013. Antonino sarà una pedina fondamentale per il capitano Adriano Brogi, come negli ultimi due anni. Per ripagare questa fiducia Antonino ha passato l’inverno ad allenarsi tra i suoi monti: “Ho lavorato molto – ha concluso il leone dei Nebrodi - anche perché i primi impegni sono vicini: a fine febbraio inizia il calendario nazionale e internazione in toscana con la Firenze-Empoli. Io poi punto a far bene nelle corse a tappe come Valli cuneesi e Giro Bio. Sarò nella categoria Elite e ho massimo fiducia in me stesso e nella società seguita dal nuovo DS di Bruno Bianchi. Sarà un’annata importante dove si deciderà il mio futuro in bici. In squadra con me ci sarà anche un altro messinese: Cosimo Bongiovanni, cugino del professionista Nibali”.

Negli ultimi giorni, prima di andare in Toscana, gli allenamenti di Antonino si sono alternati tra palestra, bici su strada e qualche chilometro in mtb tra lo sterrato e i boschi delle pendici dell'Etna insieme a un altro forte atleta della zona, Giuseppe Cicciari. Inoltre Lollo è stato ospite a manifestazioni benefiche come quella organizzata dal professionista Salvatore Mancuso in memoria di Fabio Fazio e Santo Tavana.

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