Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

LACCOTO (PD): URGENTE L’ACQUISTO DI 2 TAC NEL COMPRENSORIO PATTI – S. AGATA MILITELLO

Lettera aperta dell’on. Laccoto al Commissario dell’ASP di Me per l’acquisto delle TAC per i Presidi Ospedalieri di Patti e S.Agata di Militello
Messina, 13 febbraio 2013 - L’on. Giuseppe Laccoto, avendo constatato personalmente il mancato funzionamento, in contemporanea, delle TAC di Patti e S. Agata di Militello interviene con una lettera aperta al Commissario dell’ASP Me dott. Manlio Magistri
evidenziando come tale inconveniente comporta gravi ripercussioni per l’utenza che si trova costretta a ritardare accertamenti indispensabili per una corretta diagnosi o ancora con gravi disagi dovuti allo spostamento dei pazienti in altri presidi con conseguenti oneri aggiuntivi per i medesimi e anche per il servizio sanitario stesso.

Non può esistere la funzionalità di un presidio ospedaliero – continua Laccoto – nelle diverse branche se non vi è la possibilità di effettuare una diagnosi almeno con la TAC che diventa indispensabile per alcune patologie. Ciò a discapito non solo dell’utenza ma anche della produttività delle diverse specialità esistenti in detti presidi. Rammenta che, da Presidente della Commissione Sanità, aveva già programmato il finanziamento di 5 mln di € con l’art.20 per l’ammodernamento tecnologico delle apparecchiature dell’ASP di Me ivi comprese le due TAC in parola e che solo il ritardo del governo nazionale nell’approvare il Piano della R.S. non ha ancora consentito la materiale dotazione delle somme necessarie.


Con queste premesse e con la consapevolezza dell’improcrastinabilità della dotazione di tali importanti strumenti l’on. Giuseppe Laccoto chiede al Commissario dell’ASP di volere provvedere con urgenza ad anticipare le somme a carico dell’ASP e a provvedere all’acquisto ed all’immediata installazione di 2 moderne TAC al fine di dotare di un servizio indispensabile un comprensorio di circa 130.000 abitanti. Confida – conclude Laccoto – nella sensibilità e nella disponibilità del Commissario per una pronta e puntuale adesione alla propria richiesta nell’interesse esclusivo della popolazione dei distretti interessati.

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