Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

LA BOLDRINI SU LUIGI PREITI: “LA CRISI TRASFORMA VITTIME IN CARNEFICI”, MENTRE NASCE UN GRUPPO SU FACEBOOK

Roma, 29/04/2013 - La presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, sul suo profilo Twitter ‏@lauraboldrini, con riferimento all'attentato messo in atto da Luigi Preiti, l'uomo di origini calabresi che ha sparato a due carabinieri ferendo gravemente il brigadiere Giuseppe Giangrande, scrive: "Mi auguro che si possa dare un segnale forte, che quando succede qualcosa ad un servitore dello Stato, lo Stato c'è."

Mentre il leader di Sel, Nichi Vendola ‏@NichiVendola, sempre su Twitter commenta: “Un disperato o pazzo spara ed è tutta colpa di chi dissente, di chi non si piega all'inciucio… Non sentite puzzetta di regime?”.

I fatti sono oramai drammaticamente noti. Preiti sembra abbia sparato in preda alla disperazione per una separazione coniugale che non ha accettato, per difficoltà economiche che gli impedirebbero di provvedere al figlio, per debiti di gioco dovuti alla compulsività che probabilmente lo affligge per i videogiochi. Su Facebook intanto è nato il gruppo pro-Preiti. Si legge: “Gruppo dedicato a Luigi Preiti che oggi 28 aprile ha sparato a piazza Montecitorio, dedichiamo questo gruppo alla sua disperazione e siamo contro a chi ha armato la sua mano, la casta con le loro iniquità e loro vera violenza.”

La presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, sul suo profilo Twitter aveva in precedenza detto: “Bisogna stare vicini alla famiglia Giangrande e alla giovane figlia del brigadiere che solo 2 mesi fa ha perso la mamma. Chi ha sparato era disperato per perdita di lavoro. Urge dare risposte perché la crisi trasforma vittime in carnefici. La violenza non deve e non può mai essere considerata tra le opzioni da percorrere per risolvere i problemi”.

Commenti