Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO: NAVE DA CROCIERA, ESAME BRILLANTEMENTE SUPERATO DALLA CITTÀ

Milazzo, 30/4/2013 - La città di Milazzo ha tutte le carte in regola, come peraltro si è sempre sostenuto, per accogliere le navi da crociera. Anzi si è compreso che la città piace particolarmente ai crocieristi che lamentano il breve tempo a disposizione per visitarla.
E anche gli operatori commerciali si stanno organizzando nel migliore dei modi per assicurare quei servizi che i turisti chiedono e che quindi sono decisivi per convincere gli armatori a pianificare nei loro itinerari la tappa di Milazzo.
Queste le considerazioni più immediate che vengono fuori dopo la visita della Costa Classica giunta nel primo pomeriggio al molo Marullo, con circa 1100 passeggeri al seguito, in prevalenza francesi, ma anche italiani e turchi, con qualche minoranza spagnola e tedesca. Una novità per lo scalo milazzese, che finora aveva ospitato nelle precedenti esperienze, navi di stazza inferiore, e soprattutto noleggiate da tour operator stranieri.

La nave è giunta da Civitavecchia alle 14.20, ha attraccato agevolmente al Molo Marullo, accompagnata da due rimorchiatori. Ad attendere i passeggeri alcuni pullman per le escursioni programmate a Cefalù, Tindari e Taormina. Ma la maggior parte dei turisti, oltre 500, ha scelto di visitare la città, accolta dal comitato di accoglienza composto dall’esperto al turismo, Beatrice Lumia, dalla funzionaria Giuseppina Lo Presti, e dai volontari della Pro Loco, dell’associazione “In Europa centro studi” e dei carabinieri in congedo.
Presenti come sempre a far da interpreti anche gli studenti dell’ITET “Leonardo da Vinci”, indirizzo turistico.
A pochi metri dalla passerelle di sbarco è stato allestito dal Comune un gazebo per fornire informazioni sulla città e sui luoghi da visitare. Ai crocieristi sono stati consegnati opuscoli informativi sulle chiese, il Castello, gli edifici storici e delle mappe. Appena fuori dal porto gli ospiti hanno potuto usufruire del bus turistico scoperto messo a disposizione dalla Pro loco.

Molti hanno comunque preferito visitare a piedi il centro cittadino, anche per gustare qualche specialità nei locali e poi passando da Piano Baele, via Medici, Marina Garibaldi sono giunti al Borgo visitando anche il Castello, dove è stata offerta loro una bibita tipica siciliana.
Soddisfatti il sindaco Carmelo Pino e l’assessore al turismo, Dario Russo. “L’approdo di una nave di linea e non di un charter è stato un banco di prova importante – ha detto Russo –. Se i report di Costa saranno positivi, potremmo chiedere la periodicità negli scali a Milazzo da parte della stessa compagnia. È quello che auspichiamo».

“Non c’è dubbio che Milazzo stia crescendo nel gradimento dei grandi vettori internazionali che si sono accorti del valore culturale e monumentale della nostra città – ha aggiunto il sindaco Carmelo Pino – e colgo l‘occasione per ringraziare il management di Costa crociere che prima con la Voyager e adesso con la Classica sta dimostrando a piccolo passi particolare attenzione al nostro scalo. Occorre pertanto saper cogliere le opportunità che il turismo crocieristico può offrire in termini di rilancio dell’economia turistica come avviene nelle città di approdo. E’ necessario che continui il lavoro di promozione e la pubblicizzazione dell’immagine nelle Fiere di settore che l’Autorità portuale sta portando avanti e i primi frutti si cominciano a vedere. Da parte nostra dobbiamo curare sempre di più l’accoglienza per rendere più gradevole la permanenza in città degli ospiti».

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