Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ACCORINTI HA 'SPALANCATO' ALLA CITTA' LA PORTA CENTRALE DI PALAZZO ZANCA

Stamani il neo sindaco, Renato Accorinti, ha rimosso la porta centrale a vetri di palazzo Zanca col supporto del personale comunale del Pronto Intervento
Messina, 26/06/2013 -  Il gesto simbolico del sindaco, d'intesa con il comandante del Corpo di Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, è successivo al suo insediamento a palazzo Zanca e consentirà ai cittadini il libero ingresso senza doversi dotare del badge.
I tornelli, la cui realizzazione era stata deliberata dalla Giunta municipale il 30 gennaio del 2009 e la cui attivazione è avvenuta all'inizio dell'anno successivo, rimarranno in funzione, come ha dichiarato il sindaco Accorinti, “esclusivamente per garantire l'ingresso e l'uscita con i sistemi elettronici ai dipendenti comunali, come ormai avviene da diversi anni presso tutti gli enti”.

Il vice presidente della Consulta comunale delle organizzazioni, che operano nel settore delle attività sociali in favore della persona e della famiglia del Comune di Messina, Carmelo Lembo, ha espresso al sindaco Renato Accorinti, a nome della Consulta stessa, gli auguri di buon lavoro per il bene dell'intera città, associandosi alle molteplici attestazioni di stima per il risultato ottenuto.

Il lavoro dell'Ufficio centrale è ripreso stamani per la verifica dei voti dei candidati al Consiglio comunale e la successiva proclamazione degli eletti. Il provvedimento di convalida dei consiglieri dell'ufficio centrale sarà poi trasmesso al Comune e all'Assessorato regionale degli Enti Locali ed entro 15 giorni dalla proclamazione degli eletti, si procederà alla convocazione del Consiglio comunale, secondo l'art.19, comma 4, della L.R. 26 agosto 1992, n.7, come integrato dall'art.43 della l.r.1.9.1993, n.26. La prima convocazione sarà disposta dal presidente del Consiglio uscente, con invito da notificare almeno dieci giorni prima della data stabilita per l'adunanza.

Secondo quanto disposto dall'art.31, comma 2, della legge 8 giugno 1990, n.142, introdotto con l'art.1 della L.R. 11 dicembre 1991, n.48, i consiglieri entrano in carica all'atto della proclamazione, e la presidenza provvisoria della prima seduta del Consiglio comunale spetterà, sino all'elezione del presidente, al consigliere più anziano per preferenze individuali (cfr. art. 19, comma 5, della L.R. n.7/92). Non appena assunta la presidenza provvisoria dell'adunanza consiliare, il consigliere più anziano per preferenze individuali presta giuramento secondo la formula prescritta dall'art. 45 dell’Ordinamento regionale Enti Locali e successivamente, con la medesima formula, su invito del presidente, toccherà ai consiglieri eletti.

Testi e foto:
Ufficio Stampa del Comune di Messina

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