Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

BARCELLONA: TRE RAGAZZE MINORENNI DETURPANO LA VILLA COMUNALE, DENUNCIATE

La Polizia denuncia tre minorenni per deturpamento ed imbrattamento
Barcellona P.G., 13/06/2013 - Sono tre ragazze minorenni le autrici dell’imbrattamento dei marciapiede e dei giochi per i bambini della Piazzetta Libertà. Le giovani mediante bombolette spray avevano deturpato con numerose scritte l’interno della villa comunale scrivendo sia per terra che sullo scivolo per bambini addirittura nello stesso momento in cui una mamma stava per far scivolare il proprio figlio.

Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barcellona P.G., nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione di atti di vandalismo che interessano la città, attraverso le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza comunale e di alcune testimonianze è riuscito a risalire alle tre studentesse le quali convocate in Ufficio, alla presenza dei propri genitori, ammettevano le proprie responsabilità di fronte all’evidenza delle immagini.

Si tratta di tre ragazze di minore età, di anni 15, di anni 16 e di anni 17, frequentanti in classi diverse scuole superiori della città, le quali dopo aver acquistato le bombolette in un negozio del centro avevano programmato di fare delle scritte in conseguenza di problemi sentimentali di una di loro. Le stesse venivano denunciate, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Messina per il reato di deturpamento ed imbrattamento in concorso. Al venditore delle bombolette spray, già individuato, saranno applicate le sanzioni previste per la violazione del divieto di vendita di vernice spray ai minori.

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