Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MESSINA: POLPACCI D'ARTE, LA POLIZIA RICONOSCE I TATUAGGI E LO ARRESTA

La Polizia arresta sorvegliato speciale dopo corsa folle in auto
Messina, 03/06/2013 - E’ stato arrestato sabato sera dagli agenti delle Volanti un ventisettenne messinese con numerosi precedenti a suo carico ed in atto sottoposto al regime della sorveglianza speciale. Il ventisettenne è stato arrestato per inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale e resistenza a pubblico ufficiale.
E’ stato inoltre denunciato in stato di libertà per guida con patente revocata.

Nel tardo pomeriggio di sabato scorso, gli agenti impegnati nel controllo del territorio hanno notato il pregiudicato alla guida di un’autovettura in via D’Anfuso, villaggio Aldisio. Riconosciutolo come sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, hanno provato a fermarlo intimandogli l’alt, inutilmente. Il pregiudicato si è lanciato in una folle corsa lungo le vie limitrofe rischiando di investire gli ignari passanti e tentando di speronare più volte la volante.

Ha terminato la folle corsa andando a sbattere contro il portone d’ingresso di un immobile ma non si è fermato. Ha abbandonato l’auto ed è fuggito a piedi per le viuzze del rione. Nel corso delle ricerche volte al suo rintraccio, il pregiudicato si è presentato presso gli uffici delle Volanti dove non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità.

Oltre ad essere stato riconosciuto inequivocabilmente dagli agenti, il ventisettenne, al momento della fuga, indossava un paio di bermuda che lasciando scoperti i polpacci, permettevano di notare due grossi tatuaggi. Inoltre, all’interno dell’autovettura abbandonata, i poliziotti hanno trovato uno scontrino fiscale relativo all’acquisto di un telefonino cellulare effettuato nella stessa giornata con allegata la fattura firmata dal sorvegliato.

Il pregiudicato sarà giudicato stamani con rito direttissimo.

L’autovettura utilizzata per la folle corsa, priva di copertura assicurativa, è stata sottoposta a sequestro amministrativo ed affidata in giudiziale custodia. E’ stata inoltre sottoposta a fermo amministrativo scaturito dalla guida con patente revocata.

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