Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TEATRI ANTICHI: GRATIS LA CONCESSIONE, NON SOLO PER I PARENTI DELLA FIDANZATA

Palermo, 14/06/2013 - Pure il Teatro Antico di Tindari potrà essere concesso gratis ai privati senza il pagamento di alcun canone per "consentire nuovi investimenti ma pure la possibilità di rendere vivi, sempre, i nostri beni culturali evitando di ingessarli - afferma l'assessore Michela Stancheris. Il progetto sarà discusso e inserito nel contesto di un dialogo con gli operatori del settore culturale e degli spettacoli per una fruizione più vivace del patrimonio".
Questo per favorire anche manifestazioni 'piccole', oltrechè i grandi eventi.
"Apriremo i nostri beni culturali solo a spettacoli di grande levatura, nel pieno rispetto dei siti" - afferma però l'assessore Sgarlata. Ma che si intende per grande levatura?

L’idea è di dare in uso gratuito i teatri antichi ai privati che intendano promuovere spettacoli e dare luogo a un nuovo circuito turistico-economico. Il bando sarà pubblicato tra qualche giorno sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana. Sapremo se i siti e i teatri antichi si trasformeranno definitivamente in stadi dove si svolgono solo Grandi eventi e si 'portano i cantanti', come avveniva per le feste patronali, con i Comitati feste, nelle comunità più sperdute o si tratta di dare una reale opportunità di promuovere eventi di carattere autenticamente culturale, antropologico, artistico di nicchia, quando i conti non tornano.

I grandi eventi sono sempre in agguato e non hanno certo bisogno dei teatri antichi a tutti i costi. Ben vengano - pertanto - pure quelli, allorquando sia stata soddisfatta la possibilità di dare luogo a rappresentazioni di livello e non solamente gli eventi che a botte di decine di euro si ripagano facilmente, facendo salvi solamente gli ingressi di favore, per i parenti della fidanzata, etc. Un malcostume che è l’unica cosa ‘classica’ in certi templi della cultura classica.

Taormina, Siracusa, il Teatro Greco del parco di Neapolis, il Castello Maniace di Ortigia, il parco archeologico di Eloro, la valle dei Templi di Agrigento , il teatro di Eraclea Minoa, il Teatro di Tindari, il sito dell’antica Morgantina, il Teatro di Segesta, il parco archeologico di Selinunte, la Tonnara di Favignana...

I parenti della fidanzata sono in trepida attesa del bando per sapere quanti posti “ci toccano”?

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