Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

LOTTA AL CRIMINE DALLA SICILIA ALLA CAMPANIA: I RICAVI DELLA MAFIA AGGIORNATI ON LINE SETTIMANALMENTE

Si tratta dei risultati della ricerca Transcrime, finanziato dal PON Sicurezza, che individua in Italia i settori e le risorse economiche in cui investono le mafie
11.07.2013 - E' online e sarà aggiornato con cadenza settimanale, sul sito del PON Sicurezza, la sezione dedicata alla stima dei ricavi a disposizione delle
organizzazioni criminali, sulla base dello studio Transcrime. Le attività illegali esaminate vanno dallo sfruttamento sessuale all'usura e alle estorsioni, dal traffico di droga ai rifiuti illeciti, contraffazione e gioco d’azzardo.
Secondo il monitoraggio, attualmente i ricavi illegali ammontano complessivamente a circa l’1,7% del Pil nazionale. Le attività della criminalità analizzate forniscono ricavi che oscillano fra un minimo di 17,7 e un massimo di 33,7 miliardi. In questa classifica sono le droghe a generare i maggiori ricavi (in media 7,6 miliardi di euro), seguiti da estorsioni (4,7), sfruttamento sessuale (4,6) e contraffazione (4,5).

Il rapporto Transcrime ricostruisce i settori economici e la tipologia di beni su cui investono le mafie nelle quattro regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) e rappresenta uno strumento utile per orientare l’attività di prevenzione delle infiltrazioni criminali nell’economia legale.

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