Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO: CON I CORTOMETRAGGI DELL’AIPD IN SCENA I VALORI POSITIVI

Milazzo, 22/08/2013 - Venerdì 23 Agosto, alle ore 21.30, il Castello di Milazzo si animerà con la proiezione di quattro cortometraggi, realizzati a cura della sezione milazzese dell’. La serata, patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Milazzo con la collaborazione della “Compagnia del Castello, nasce da una partnership tra l’AIPD e il CAM (Centro Artistico del Mediterraneo), associazione nazionale sorta per favorire lo scambio interculturale attraverso la realizzazione di eventi artistici, con particolare attenzione alle tematiche sociali.
Da questa sinergia sono nati i corti “Stella di Mare”, “Buonanotte fiorellino” e “Maschere”, per la regia di Salvatore D’Arimatea e prodotti dall'associazione SiddhArt, girati in Sicilia e vincitori di numerosi premi nazionali per la sensibilità con la quale mostrano come si possa guardare alla sindrome di Down senza pregiudizi invalidanti, rispettando e valorizzando i singoli individui.
“Maschere”, girato a Montalbano Elicona, rappresenta un capovolgimento della realtà che mostra la fallacia dell’apparenza, dando risalto all’incorruttibilità dei veri valori oltre una dimensione puramente fisica.

In “Buonanotte fiorellino” vengono invece sviluppate tre storie in un percorso che prima si dipanano parallelamente per poi trovare un connubio; una di queste parla di Esterina, una ragazza down che, durante una passeggiata in bici in giro per Milazzo, offre a chi la incontra la sua umanità, resa più preziosa da una semplicità che la rende modello positivo in contrapposizione alle sregolatezze di cui viene accusata la gioventù.

“Stella di mare”, infine, ha per protagonista Bartolo, un ragazzo down di Vulcano che per lavoro consegna il pesce ai ristoranti e che un giorno incontra Stella, ragazza affetta dalla stessa sindrome, timida e introversa; la giovane verrà educata all’allegria da Bartolo e si legherà sentimentalmente a lui.
Francesca De Gaetano

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