Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PREMIO LETTERARIO “LEONARDO SCIASCIA - RACALMARE”, QUESTA SERA LA PREMIAZIONE DELLA XXV^ EDIZIONE

Racalmuto (Ag), 01/09/2013 - Serata conclusiva della XXV^ edizione del premio letterario “Leonardo Sciascia - Racalmare”, condotta dal giornalista Felice Cavallaro, nel corso della quale sarà assegnato il premio dell’edizione 2013, ispirata al tema del rapporto indissolubile tra padri e figli, ad uno dei tre finalisti: Valerio Magrelli con “Geologia di un padre”, Marcello Sorgi con “Le sconfitte non contano” e Fabio Stassi con “L'ultimo ballo di
Charlot”, selezionati dalla commissione guidata dal presidente onorario, il giornalista e scrittore, Gaetano Savatteri. “Un prestigioso appuntamento culturale - afferma Michele Cimino - ideato e voluto dallo stesso Sciascia, che in questi anni è stato conferito ad autorevoli scrittori del panorama letterario nazionale, legati a Sciascia, alla sua sicilianità ed al nostro territorio”

Quest’anno il premio festeggia venticinque edizioni, un premio che ha avuto presidenti prestigiosi come Leonardo Sciascia, Gesualdo Bufalino e Vincenzo Consolo. A giudicare le opere in concorso sarà la giuria popolare, composta da oltre trenta lettori di Grotte, Racalmuto, Canicattì e Agrigento che manifesteranno il proprio gradimento attraverso scrutinio segreto. I libri messi a disposizione dalle tre Case Editrici potranno essere richiesti presso la Biblioteca comunale di Grotte.

La manifestazione si articola in due serate: sabato 31 agosto e domenica 1 settembre alle ore 20.00. Palazzo Municipale si trasformerà in cittadella della letteratura. Oggi domenica 1 settembre si svolgerà la votazione per decretare l'opera vincitrice della XXV edizione del premio “Leonardo Sciascia-Racalmare”. La giuria popolare voterà a scrutinio segreto, subito dopo avverrà lo spoglio delle schede e la premiazione.

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