Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

REPORT, LA GABANELLI RIPARTE DA TWITTER, DA FACEBOOK E DA BERNARDO IOVENE

Il sito www.report.rai.it, è uno dei più preziosi archivi della tv pubblica: contiene 16 anni di inchieste con trascrizione integrale
Roma, 27/09/2013 - Lunedì 30 settembre prende il via su Rai3, in prima serata, la nuova stagione di Report, il programma condotto da Milena Gabanelli. Il nuovo Report sarà interamente dedicato a temi economici, quelli di cui nessuno parla perché troppo
complessi, e proprio per questo più insidiosi, perché intaccano le radici del sistema. Tutti gli argomenti, anche i più intricati, si possono spiegare e documentare in modo semplice, e quando il cittadino possiede gli strumenti di lettura è più libero di scegliere. Questo è da sempre l'imperativo di Report: lontano dalle piazze e dai salotti, ma dentro le leggi, i commi, i criteri di nomina, le scelte economiche, le relazioni fra il potere bancario e quello politico. Come è tradizione si tornerà ad aggiornare le inchieste delle precedenti stagioni per capire quale seguito hanno avuto.

Ci sarà anche una novità: all'inizio di ogni puntata Milena Gabanelli solleverà un problema etico: dalla scommessa sulle polizze vita, alle multe per i comportamenti pericolosi, dal prestito ai vip di luoghi pubblici, alla vendita del sangue. Lo scopo è quello di alimentare una discussione sui "valori" e sul "prezzo" e coinvolgere il pubblico ad esprimere la propria opinione attraverso un sondaggio on line.

Proprio con la rete e i social network Report ha un rapporto consolidato: ci saranno le dirette Twitter delle inchieste, grazie alle quali Report ha raddoppiato in pochi mesi la propria diffusione sulla piattaforma di microblogging fino a superare i 200.000 follower. La pagina Facebook invece è una delle più seguite fra i programmi Rai, con ormai 700.000 fan.
Per quel che riguarda il sito www.report.rai.it, è uno dei più preziosi archivi della tv pubblica: contiene 16 anni di inchieste con trascrizione integrale, oltre alla versione inglese per gli argomenti di interesse internazionale. Nella scorsa stagione il sito ha raggiunto il picco di 1.300.000 pagine e video visualizzati in una settimana.

Dal 30 settembre su Rai3 e, tutti i giorni, sul sito www.report.rai.it e sui profili social facebook.com/reportrai3 e twitter.com/reportrai3.

IL PRIMO APPUNTAMENTO
“AL POSTO GIUSTO”
DI BERNARDO IOVENE

Lunedì 30 settembre – ore 21.05 Rai3

Per raddrizzare la Concordia abbiamo chiamato i migliori esperti mondiali. Il nuovo Governo chi ha scelto per rimettere in piedi un Paese devastato da una crisi senza precedenti? Quali sono i criteri di nomina dei ministri, sottosegretari e presidenti di Commissione? Una domanda semplice e legittima quella di comprendere quali siano i requisiti necessari per ricoprire cariche cruciali, ma c’è stato un netto rifiuto. Abbiamo anche contattato tutti i componenti del Governo: ministri, viceministri e sottosegretari per chiedere direttamente a loro quale competenza avessero per ricoprire il ruolo a cui sono stati assegnati, perché sono stati scelti e da chi; ci hanno risposto in pochi, gli altri non erano interessati alla domanda o non avevano tempo. Bernardo Iovene ha analizzato una decina di nomine, fra ministri e sottosegretari. Alcuni hanno già dimostrato incompetenza nel settore a loro assegnato, altri la competenza specifica non ce l’hanno per niente, e nemmeno i loro sottosegretari. Allora quale sarà la ricaduta sull’intero sistema quando una parte degli ingranaggi dichiara che “imparerà strada facendo?” Chi garantisce che verranno fatte le scelte migliori in un momento così drammatico? In ultimo: qual è l’immagine dell’Italia all’estero se il presidente della delegazione parlamentare della Nato era nello stesso tempo agli arresti domiciliari?










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