Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

S. ANGELO DI BROLO, ORDINANZA DEL SINDACO PER PREVENIRE FENOMENI DI DISSESTO IDROGEOLOGICO

Sant'Angelo di Brolo, 26/09/2013 - Per sensibilizzare e responsabilizzare i privati, il Sindaco di Sant’Angelo di Brolo, Basilio Caruso, ha emanato una ordinanza con la quale, per prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico e mantenere il territorio in condizioni di sicurezza, obbliga i possessori di terreni ad assicurare la manutenzione dei loro fondi.

“Considerato che negli ultimi anni il nostro paese è stato interessato da eccezionali eventi meteorologici, che hanno arrecato danni alle cose e creato situazioni di rischio per le persone – si legge nell’ordinanza sindacale – si ribadisce che tutti i possessori di fondi privati, condotti a qualsiasi titolo (proprietari, affittuari, usufruttuari, etc.), ricadenti nel territorio comunale, sono obbligati a provvedere immediatamente, a propria cura e spese, alla esecuzione delle seguenti opere a tutela del territorio:
- il ripristino e la pulitura di solchi e fossati ed altre opere simili, anche se in precedenza arbitrariamente aboliti, con rimozione di qualsiasi ostruzione, anche temporanea che impedisca il regolare deflusso;
- profilatura, ridimensionamento e pulitura del fondo e delle sponde dei fossati e corsi d’acqua in genere adiacenti le strade comunali e vicinali, in maniera tale da consentire la sezione e le pendenze normali.

In caso di inosservanza o semplice ritardo nei predetti adempimenti, i trasgressori potranno essere sanzionati e rispondono penalmente e civilmente per danni a persone o cose dipendenti dalla inottemperanza all’Ordinanza”.
Il provvedimento sindacale trova applicazione anche nei confronti di enti pubblici, prima tra tutti la Provincia regionale, che è obbligata alla manutenzione delle strade di sua competenza.
Il Servizio di Polizia municipale, come avvenuto negli anni scorsi, che ha elevato numerose contravvenzioni, ha già predisposto un piano di lavoro per vigilare ed eventualmente sanzionare i soggetti inadempienti, senza escludere, per i casi più gravi, la predisposizione dell’intervento in danno da parte del Comune.




Commenti