Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

AGRICOLTURA SICILIA: UN UTILE CONFRONTO TRA LA VIA E LE CATEGORIE PIÙ RAPPRESENTATIVE

Lo ha dichiarato il vice presidente della III commissione “Attività Produttive” l’on. Nino Germanà, che ha presieduto la seduta – durante il quale l’on. La Via ha fatto una sintesi di un testo, quello della PAC, stravolto…
Palermo, 28 Ottobre 2013 - Si è svolta questa mattina, presso la Sala Rossa di Palazzo dei Normanni, una seduta congiunta delle commissioni Attività Produttive e Politiche Comunitarie. All’ordine del giorno, la politica agricola comune (PAC) che è stata illustrata dall’on. Giovanni La Via, europarlamentare e relatore del testo legislativo.
Un utile confronto tra il relatore l’on. La Via, le categorie maggiormente rappresentative del settore agricolo siciliano e l’assessorato regionale dell’Agricoltura – ha dichiarato il vice presidente della III commissione “Attività Produttive” l’on. Nino Germanà, che ha presieduto la seduta – durante il quale l’on. La Via ha fatto una sintesi di un testo, quello della PAC, stravolto dal testo originario con ben 8000 emendamenti, fondamentali per il rilancio del settore agricolo siciliano.

Dopo l’eccellente lavoro dei nostri rappresentanti al parlamento europeo la palla passa adesso al governo nazionale e regionale – continua l’on. Germanà – e spetta a noi, parlamentari siciliani il compito di essere attenti controllori affinché le risorse vengano impegnate a beneficio degli agricoltori e del nostro territorio.

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