Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA E I TIR, CGIL CISL UIL: “L’IMPROVVISAZIONE È SEMPRE CATTIVA CONSIGLIERA”

Per CGIL CISL UIL, propaganda e spot alla fine costringono a retromarce
Messina,30/10/2013 - La vicenda tir così come il riassetto della mobilità cittadina e, più in generale, i servizi, la tutela delle fasce più deboli, ed i mille ed altri problemi che impediscono da anni ai messinesi di vivere una esistenza normale, non possono essere risolti con l’improvvisazione. Ma proprio perché cronici e complessi necessitano invece della dovuta programmazione.
Per CGIL CISL UIL, l’amministrazione comunale se vuole affrontare seriamente le questioni che per anni altri hanno preferito rimandare, deve lavorare rapidamente in direzione di soluzioni strutturali e definitive, confrontandosi con portatori di interessi diffusi e non solo con corporazioni ed egoismi.
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E' in vigore l'ordinanza del dirigente del dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità, ing. Mario Pizzino, che ha fissato le procedure per la regolamentazione della circolazione dei veicoli superiori a 3,5 tonnellate, finalizzata ad obbligare i mezzi pesanti, che attraversano lo Stretto di Messina, ad utilizzare gli approdi di Tremestieri, impedendone il transito all'interno del centro storico. Pertanto vige il divieto di transito 0-24 per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, in corrispondenza del piazzale Campo delle Vettovaglie e precisamente nelle corsie adibite alle operazioni di imbarco e sbarco degli approdi della stazione marittima del porto storico; di entrambe le direzioni di marcia della strada, cosiddetta serpentone, che dall'intersezione tra i viali Libertà e Giostra, conduce agli approdi della Rada San Francesco.

Agli stessi veicoli è vietato il transito, nelle fasce orarie 7-9 e 12-14, lungo la carreggiata monte-valle (ovest-est) di viale Boccetta e, eccetto per i mezzi diretti al molo Norimberga, lungo le carreggiate monte-valle (ovest-est) dei viali Europa e Gazzi. Sono inoltre confermati i divieti di transito ai veicoli, che trasportano merci pericolose, in entrambe le direzioni di marcia dei viali Boccetta, Europa e Gazzi e solo nella direzione di marcia monte-valle della via Salita S. Filippo. Il corpo di Polizia Municipale, mediante presidio continuativo in corrispondenza degli approdi di Tremestieri, Campo delle Vettovaglie e Rada San Francesco, prosegue l'attività di prevenzione e l'accertamento delle violazioni.

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