Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA: VIOLENZA SESSUALE SULLA FIGLIA DAI 12 AI 20 ANNI, (P)ORCO 47ENNE ARRESTATO DAI CC

Costringeva la figlia 12enne a subire atti sessuali. La ragazza ha oggi 20 anni, Dallo scorso dicembre il padre la costringeva a subire rapporti sessuali completi, entrando di notte nella sua cameretta. La madre aveva notato gli strani atteggiamenti del marito. La ragazza, accompagnata dalla madre, ha denunciato tutto ai Carabinieri di Tremestieri che hanno arrestato il genitore violento e incestuoso
Messina, 10/10/2013 - I Carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri hanno arrestato un uomo di 47 anni poiché ritenuto responsabile di aver costretto la figlia a subire atti sessuali. La ragazza, oggi ventenne, dall’età di 12 anni era costretta a subire palpeggiamenti nelle parti intime da parte del genitore. Dallo scorso mese di dicembre invece il padre la costringeva a subire rapporti sessuali completi, approfittando dell’assenza della moglie e degli altri figli, entrando di notte nella cameretta della ragazza.
La madre, avendo notato gli strani atteggiamenti del marito chiedeva spiegazioni alla figlia che impaurita e ormai rassegnata alle volontà del padre, le raccontava tutto.

La ragazza quindi, accompagnata dalla madre, si recava presso la Stazione Carabinieri di Messina Tremestieri per denunciare i fatti. Informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, stante la gravità della vicenda, il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso una Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, che è stato arrestato ed ora si trova rinchiuso nel Carcere di Gazzi, a Messina.

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