Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

FORMAZIONE PROFESSIONALE: IL 27 NOVEMBRE SIT-IN DAVANTI ALL’ASSESSORATO PER LO SBLOCCO DELLE RETRIBUZIONI

… i lavoratori della Formazione Professionale si trovano in stato di indigenza assoluta, in quanto non percepiscono stipendi da troppi mesi.
Chiediamo l’immediato pagamento degli stipendi, perché possa essere Natale anche per NOI.
Mercoledì 27 novembre 2013 dalle ore 9,00 sit-in davanti all’Assessorato alla Pubblica Istruzione ed alla Formazione Professionale per lo sblocco immediato delle retribuzioni del personale in servizio e per la ricollocazione dei lavoratori senza incarico.

Palermo 22novembre 2013
all’On. Presidente della Regione Siciliana
all’Assessore Regionale dell’Istruzione
e della Formazione Professionale
all’Assessore Regionale della Famiglia, delle
politiche sociali e del lavoro
Al Dirigente Generale dell’Istruzione
e della Formazione Professionale;
della Famiglia, delle politiche sociali
e del lavoro
alle Associazioni degli Enti:
FORMA – CENFOP – ASSOFOR – ANFOP
ANIEFOP – INTEREFOP – ASEF – CONFAP
ai Commissari Straordinari dell’ente Cefop in as
al Presidente del CIAPI di Priolo (SR)
A tutti i Lavoratori del settore
della Formazione Professionale
oggetto: proclamazione giornata di sciopero per mercoledì 27 novembre 2013
Le scriventi organizzazione sindacali, ritenendo che per i Lavoratori e le loro
famiglie, il perdurare dell’emergenza salariale ha raggiunto ormai livelli mai visti prima;
constatato che lo stato di crisi in cui continua a versare il settore della Formazione
Professionale, ancora oggi non lascia intravedere nessuna certezza per il futuro.
Ritenendo inaccettabile il recupero effettuato dall’Amministrazione Regionale di alcune
integrazioni erogate agli enti in anni passati, che ha generato inevitabilmente una perdita
di salario per i Lavoratori.
Essendo già state attivate sul territorio scomposte iniziative di protesta, che hanno
generato momenti di grande tensione.
Avendo già, queste organizzazioni sindacali, comunicato lo stato di agitazione della
categoria,
PROCLAMANO
per mercoledì 27 novembre 2013, una giornata di sciopero.
I LAVORATORI RIVENDICANO
1) Pagamento immediato delle retribuzioni pregresse per tutti i Lavoratori: interventi –
sportelli – OIF; svincolando la quota relativa al personale dalle rendicontazioni; con
riferimento, anche, ai lavoratori di quegli Enti sottoposti a revoca di accreditamento
a causa di provvedimenti restrittivi emessi dell’Autorità Giudiziaria nei confronti di
alcuni legali Rappresentanti dei suddetti Enti Gestori.
2) Pagamento delle retribuzioni, relative alla seconda annualità dell’avv. 20, in tempi
celeri, considerate le imminenti festività natalizie, applicando ove necessario tutti gli
strumenti previsti dalla legislazione vigente, come ad esempio, l’art. 5 del DPR
207/2010;
3) Reperimento delle risorse, per la totale copertura dell’integrazione, a carico della
Regione, dell’indennità di CIG 2012 che si è fermata al 7,7%
4) Restituzione delle somme che l’Amministrazione Regionale ha recuperato in
maniera coatta dal finanziamento di alcuni enti a cui erano state erogate
integrazioni nelle passate annualità; recupero che di fatto ha causato un danno a
carico dei Lavoratori, che nonostante la prestazione resa, in alcuni casi (vedi Cefop
in a.s.), perderanno irrimediabilmente le retribuzioni, senza avere la minima
possibilità di recuperarle nemmeno attraverso una azione legale. I Lavoratori, senza
volere entrare nel merito della questione, rivendicano il loro diritto alla
retribuzione, ritenendo che non possono essere loro a pagare gli errori compiuti da
alti dirigenti dell’Amministrazione Regionale. Si rileva inoltre, una grave anomalia
nella procedura di recupero delle somme disposta a valere sull’avv. 20/2011, la
quale sarebbe in contrasto con il regolamento (CE) n. 1083/2006 che, disciplinando
il fondo sociale europeo, all’art. 80 vieta le detrazioni e le trattenute che portino alla
riduzione del finanziamento;
5) Corretta gestione degli esuberi ed immediata ricollocazione;
6) Immediato utilizzo del personale licenziato;
7) Ricollocazione del personale degli enti a cui è stato revocato l’accreditamento;
8) Immediata pubblicazione dell’albo;
9) OIF – prospettive e ricadute occupazionali, anche per quei Lavoratori che,
appartenenti agli enti a cui è stato revocato l’accreditamento, svolgevano attività
nella filiera;
10)Riapertura del procedimento sulla figura dell’operatore socio-sanitario – avv. 18;
11)Definizione della problematica degli enti della provincia di Caltanissetta che ad oggi
attendono l’emissione dei D.D.G. per l’avvio della prima annualità dell’avv. 20/2011.
I lavoratori, infine, chiedono di essere messi ufficialmente a conoscenza delle ipotesi di
riforma del sistema della IeF.P. e del settore dei Servizi formativi, così come anticipato
dall’Amministrazione per tramite degli organi di stampa. Preannunciando fin da adesso che
si opporranno a qualsiasi forma di precarizzazione.
La manifestazione, che verrà svolta con la modalità del SIT-IN, avrà luogo dalle ore 09.00
del 27 novembre davanti la sede dell’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione
Professionale, in Viale Regione Siciliana n. 33 (ang. Corso Calatafimi).
Distinti Saluti
f.to
Antonino Provenzale
Coordinatore Regionale UGL – Formazione Professionale
f.to
Giuseppe Milazzo
Coordinatore Regionale Snals-Confsal F.P.
f.to
Alessandro Lazzano
Coordinatore Unione Lavoratori Liberi -.F.P.

Commenti