1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

FORZA NUOVA: A CATANIA CONTRO IL GOVERNO E L’EURODITTATURA


Sabato 30 novembre corteo a Catania, Forza Nuova scende in piazza: “una mobilitazione che avrà al centro il tema economico, quello sociale e quello etico. La nostra nazione è in ginocchio: la disoccupazione e il debito pubblico sono aumentati drasticamente a causa di un governo che, già schiavo della "Troika"
Catania, 28 novembre 2013 - "Popolo italiano alza la testa" è lo slogan con cui Forza Nuova scenderà in piazza il prossimo 30 Novembre nelle maggiori città d'Italia.
Quella di Forza Nuova è una mobilitazione che avrà al centro il tema economico, quello sociale e quello etico. La nostra nazione è in ginocchio: la disoccupazione e il debito pubblico sono aumentati drasticamente a causa di un governo che, già schiavo della "Troika", non ha nessuna volontà di portare l' Italia fuori dalla crisi. Al contrario il loro obiettivo è quello di toglierci le libertà, di renderci poveri e di umiliarci.

Anche sul piano sociale e sul piano etico stiamo assistendo ad un attacco profondo alle tradizioni del nostro popolo, vittima dell' immigrazione incontrollata e di quei diktat culturali che stanno permettendo l' introduzione, per esempio, del reato di omofobia. Ricordiamo proprio su questo punto come queste lobby omosessualiste stanno tentando oltretutto di legittimare la pedofilia: è quanto emerge dall' ultimo rapporto dell' OMS. Una direttiva dell' Organizzazione infatti, recepita prontamente dal nostro Ministero della Pubblica Istruzione, istituisce l' obbligo dell' insegnamento dell' educazione sessuale ai bambini delle scuole primarie.

 Dinanzi a queste aberrazioni continue e ad un onore ormai calpestato l' unica risposta è uno scatto d' orgoglio che ci permetta di rialzare la testa, come già sta accadendo in Europa del resto, in paesi come la Polonia, l' Ungheria o la Russia. Chiediamo a tutti gli italiani di scendere in piazza il 30 Novembre al fianco di Forza Nuova, e di battersi in prima persona per impedire la disintegrazione d' Italia.

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