Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

OLIVERI: “CONCEDERE A TUTTI LA POSSIBILITÀ DI COMPENSARE DEBITI E TRIBUTI”

Oliveri (Me), 26/11/2013 - “Concedere la possibilità a tutti coloro che vantano crediti certi, liquidi ed esigibili nei confronti del comune di procedere alla loro compensazione con i tributi comunali dovuti”. È questa la proposta di delibera avanzata da Sergio Lembo, consigliere comunale del gruppo “Uniti per Oliveri”. Nella nota, il giovane consigliere, invitata l’amministrazione comunale a «prendere atto dello stato di crisi economica che coinvolge tutti i settori produttivi ed assumere ogni iniziativa possibile tesa a frenare l’aggravarsi della situazione finanziaria delle singole imprese ed evitare una ulteriore perdita di posti di lavoro».
Secondo l’esponente del civico consesso di Oliveri, la crisi economica e finanziaria delle attività commerciali e delle imprese, si sarebbe acuita sensibilmente anche a causa dei ritardi con cui gli enti pubblici procedono al pagamento dei rispettivi fornitori.

«Il Comune di Oliveri – incalza Lembo – deve sentire l’obbligo morale di adempiere nel più breve tempo possibile ai suoi doveri e saldare la posizione di tutte le imprese creditrici che, seppur si trovano in condizione di grave crisi economica, finanziaria e di liquidità, devono ugualmente far fronte alle rispettive scadenze e agli obblighi tributari nei confronti dell’ente». Da qui la proposta, da sottoporre all’attenzione di giunta e consiglio comunale, di autorizzare tutte le attività commerciali e le imprese del territorio a compensare i loro rispettivi crediti attraverso l’esenzione dal pagamento dei tributi comunali in misura pari al credito vantato. «Una soluzione – spiega Lembo – che potrebbe rivelarsi utile a dare un minimo di sollievo economico a tutte quelle attività strette nella morsa della crisi».




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