Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“SULLE ORME DI FEDERICO”: A SIRACUSA VISITA GUIDATA AL CASTELLO MANIACE



A Siracusa il 22 novembre visita guidata al Castello Maniace e convegno “I castelli federiciani: architetture, tecniche costruttive, enigmi”

Ieri a Messina grande partecipazione di studenti e numeroso pubblico presente al convegno su “Federico II e Bisanzio”


Proseguono le tappe del progetto “Sulle orme di Federico” ideato e promosso dalla Fondazione Federico II di Palermo.
Successo di pubblico ieri, 20 novembre a Messina, dove è stato possibile effettuare la visita guidata alla Chiesa Santa Maria degli Alemanni. Tante le scuole che hanno aderito all'iniziativa, docenti e studenti hanno dimostrato grande interesse e partecipazione per la lezione introduttiva sulla figura di Federico II.
Nel pomeriggio presso la Chiesa Santa Maria degli Alemanni si è tenuto il convegno su “Federico II e Bisanzio”. Sono intervenuti il Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, on. Giovanni Ardizzone; il dott. Gianfranco Zanna della Fondazione Federico II di Palermo; il prof. Daniele Macris, l'arch. Rocco Scimone, Soprintendente ai Beni culturali per la provincia di Messina, e l'arch. Nino Principato.

Domani, Venerdì 22 novembre a Siracusa - dalle ore 9 alle ore 13 - sarà possibile effettuare la visita guidata al Castello Maniace. Nel pomeriggio alle ore 17, al Castello Maniace si terrà il convegno “I castelli federiciani: architetture, tecniche costruttive, enigmi”.
Interverranno l'Assessore regionale ai Beni Culturali, dott.ssa Mariarita Sgarlata; il direttore della Fondazione Federico II, on. Francesco Forgione; l'arch. Arturo Alberti; l'arch. Giuseppe Fallacara e l'arch. Ubaldo Occhinegro.
L'iniziativa rientra nel progetto “Sulle orme di Federico”, progetto ideato e promosso dalla Fondazione Federico II di Palermo. Si tratta di un viaggio culturale in Sicilia alla ricerca delle tracce storico-artistiche che ci ha lasciato Federico II di Svevia.
Il tour ha preso il via da Palermo il 14 novembre e si concluderà sempre nel capoluogo siciliano il 25 novembre.

Il viaggio culturale “Sulle orme di Federico” toccherà 10 siti della Sicilia alla ricerca delle tracce storico-artistiche che ci ha lasciato Federico II, partendo dal ricordo e dal mito, che resta ancora molto forte e affascinante, dell’imperatore svevo.
Nella sua non lunga permanenza nella nostra Isola, Federico II si è particolarmente distinto per le sue campagne militari, per la definitiva conquista dell’Isola e la cacciata o la deportazione degli ultimi Musulmani. Per perseguire e raggiungere questi obiettivi si è impegnato nella costruzione di castelli e fortezze per il controllo del territorio.
L’architettura federiciana dei castelli ha acquisito col tempo una sua specificità e particolarità. In Sicilia hanno trovato le prime applicazioni ed evoluzioni idee progettuali e realizzazioni che segnano il loro punto massimo nella costruzione del Castel del Monte in Puglia, l’altra regione federiciana per eccellenza.

Lo scopo del progetto “Sulle orme di Federico” è quello di far conoscere, vivendo il territorio, il patrimonio storico-architettonico che Federico II ci ha lasciato, contribuendo, contemporaneamente, a compiere un’opera di verità e informazione sui luoghi e siti che l’imperatore svevo, su sue precise indicazioni, ha fatto costruire di sana pianta o su quelli che ha ritenuto di trasformare o di rafforzare intervenendo su strutture preesistenti.
Per informazioni e per consultare il programma completo: http://www.federicosecondo.org/it/eventi.html
Foto in allegato:
- Messina 20 novembre - Studenti durante la lezione introduttiva su Federico II
- Messina 20 novembre - Relatori del convegno - da sin. il prof. Daniele Macris; il Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, on. Giovanni Ardizzone; l'arch. Rocco Scimone; il dott. Gianfranco Zanna della Fondazione Federico II di Palermo; l'arch. Nino Principato.




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