Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

D’ASERO, ALONGI E GERMANÀ: “SALVIAMO LE UNIVERSITÀ DI PALERMO, MESSINA E CATANIA”

Palermo, 11/12/2013 - “La prossima Finanziaria deve dare delle risposte certe. La risposta al tema del lavoro passa da alcuni nodi cruciali: occorre una vera e propria rivoluzione culturale” dicono il capogruppo, Nino D’Asero, e i deputati regionali del Pdl Ncd Piero Alongi e Nino Germanà, i quali specificano qui di seguito: “Il sociale immediato, aiuti alla piccola e media impresa di ogni comparto, e quello proiettato a un futuro virtuoso che passa sicuramente dal salvataggio delle nostre tre principali e storiche Università: Palermo, Messina e Catania”.

“Come giustamente sottolineato anche dal collega Giuseppe Picciolo del Drs – riprendono i tre deputati Pdl Ncd – bisogna assolutamente porre rimedio ai tagli nazionali sui tre Atenei che non possono e non debbono rischiare il default”. “Per il salvataggio delle Università necessita un doppio intervento regionale – concludono D’Asero, Germanà e Alongi – Innanzitutto, reperire almeno cinque milioni per l’immediato e intervenire per lo scorporo della spesa di pertinenza sanitaria, cioè per la gestione dei policlinici. Spesa che dovrà, come già accade in altre regioni, esser sostenuta dal Servizio sanitario nazionale, sì da permettere un diverso utilizzo dei fondi, finalizzandoli alla ricerca e alla formazione universitaria nell’Isola”.



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