Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MONICA VITTI, OMAGGIO ALL'ATTRICE 'MESSINESE', LA PIU' POLIEDRICA DEL CINEMA ITALIANO

Fu un lungo corteggiamento quello che Gianni Minà e gli autori di Blitz fecero 30 anni fa a Monica Vitti e che lunedì 30 dicembre alle 23.20 su Rai3 viene riproposto, nella Stagione dei Blitz, come omaggio alla più poliedrica attrice del cinema italiano
28/12/2013 -
La Vitti, che fu compagna all'Accademia d'arte drammatica Silvio D'Amico di colleghi come Luca Ronconi e Warner Bentivegna, viene raccontata con i film dell'incomunicabilità e del disagio esistenziale di Michelangelo Antonioni ma anche con quelli geniali della commedia all'italiana. Insomma da "L'Avventura", "La Notte" e "L'eclissi" a "La ragazza con la pistola" di Mario Monicelli che valorizzò la sua verve anche di grande attrice comica. Memorabili ancora adesso sono le sue battute in questo film che ironizzava la morale dell'epoca: “Un pezzo di mammo sono” o “Una motta stai baciando”.


Monica Vitti si fece coinvolgere in una “diretta” televisiva, ponendo una sola condizione: di poter portare i suoi amici più cari, quelli con cui passava le serate a cantare e ridere sulle contraddizioni della vita: Paolo Conte, che come De Andrè in televisione non andava quasi mai e che con Monica (a cui aveva dedicato Avanti Bionda) fece un duetto, e poi il regista Duccio Tessari, Gigi Proietti, che per lei cantò in diretta da Castel Sant'Angelo dove avevano partecipato insieme al film Tosca di Gigi Magni e ancora Gino Paoli, che le dedicò un paio di canzoni da vero innamorato sostituendosi per qualche minuto al compagno di Monica, il regista Roberto Russo, ed infine Gianni Morandi che, imbracciata la chitarra, costrinse perfino il pubblico dello studio Fiera 2 di Milano a cantare una vecchia ed azzardata canzone in dialetto romagnolo e l'inno di tutti gli avanspettacoli: “Andò vai, se la banana nun ce l'hai”.

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