Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

A BALLARO' IL MINISTRO D'ALIA, IL PIU' DELUSO DEGLI ITALIANI PER UN'INFORMAZIONE ONLINE DA TERZO MONDO VIRTUALE

L’Italia tra il dire e il fare della politica nella puntata di Ballarò in onda martedì 28 gennaio alle 21.05 su Rai3. Tra gli ospiti di Giovanni Floris: il ministro della Pubblica Amministrazione, Gianpiero D'Alia, Pina Picierno della segreteria nazionale del PD, il magistrato Gian Carlo Caselli, il direttore di Panorama Giorgio Mulè
28/01/2014 - Sicilia cenerentola dell’accessibilità e della fruibilità delle informazioni online. Lo ha detto il ministro della semplificazione Giampiero D'Alia in una intervista al quotidiano 'La Sicilia'. In giro per la Sicilia, a Gela, a Ragusa per un convegno sui Fondi europei 2014 – 2020 e poi a Catania per incontrare il sindaco, D'Alia intervistato da Mario Barresi per “La Sicilia” si è detto «davvero deluso, da siciliano prima ancora che da ministro: per la nostra terra è un altro durissimo colpo di immagine. Ma è anche un problema concreto, che allontana i cittadini dalla politica e dalle istituzioni, oltre che gli imprenditori e i potenziali investitori».


Gianpiero D’Alia, ministro della Pubblica amministrazione, ha commentato
con profonda amarezza i dati pubblicati dal quotidiano catanese: oltre il 65% dei siti web delle istituzioni siciliane (Regione ed enti controllati, Comuni, Province, Asp, ospedali, scuole, Università) non rispetta i requisiti minimi di trasparenza previsti dalla legge.

Letta e Renzi sembrano arrivati allo scontro finale, Berlusconi rivendica la paternità delle riforme, Scajola viene assolto, la De Girolamo se ne va. E intanto il tempo passa. L’Italia tra il dire e il fare della politica nella puntata di Ballarò in onda martedì 28 gennaio alle 21.05 su Rai3. Tra gli ospiti di Giovanni Floris: il ministro della Pubblica Amministrazione, Gianpiero D'Alia, Pina Picierno della segreteria nazionale del PD, Renata Polverini di Forza Italia, il magistrato Gian Carlo Caselli, l’antropologa Amalia Signorelli, il direttore di Panorama Giorgio Mulè.

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