Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LUMIA (PD), MATTARELLA HA SEGNATO UNA SVOLTA ALL'INSEGNA DELLA LEGALITA'


Palermo, 6 gennaio 2014 - “Piersanti Mattarella ha segnato una svolta nella storia politica siciliana: ha tentato di riformare un sistema politico condizionato dalla mafia e dal clientelismo, all'insegna della legalità e dello sviluppo della Sicilia”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, ricordando il presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella ucciso dalla mafia il 06 gennaio del 1980. “Per Cosa nostra e per i poteri forti – aggiunge – Piersanti Mattarella rappresentava un'insidia all'equilibrio politico-mafioso che da anni controllava i gangli vitali dell'Isola. Per questo è stato assassinato”.

“La sua testimonianza – conclude Lumia – è un modello alto per tutti coloro che credono in una Sicilia libera dalle mafie ed in una società dei diritti”.


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