Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SAVOCA, LA FORESTALE SEQUESTRA UNA DISCARICA ABUSIVA

MESSINA, 17/01/2014 - In data 16 gennaio 2014 uomini del Corpo Forestale della Regione Siciliana in forza al Distaccamento F.le di Savoca, durante un servizio di perlustrazione del territorio mirato alla repressione di reati in materia ambientale si portavano in località Rapone, agro del Comune di Savoca, costatando che ignoti, in area non recintata e di libero accesso, avevano realizzata una discarica abusiva di rifiuti classificati speciali non pericolosi, nella fattispecie inerti provenienti da demolizioni edili e precisamente mattonelle, calcestruzzi, intonaci, plastica, vetro, residui vegetali e altro, depositati su una superficie di circa 400 mq. il tutto parzialmente occultato da terreno vegetale.
A seguito di quanto accertato, al fine di evitare il perpetrarsi del reato, gli stessi uomini del Corpo
Forestale Regione Siciliana, sottoponevano a sequestro preventivo l'area in questione.
La stessa area veniva consegnata in custodia giudiziale al Comandante della Polizia Municipale del
Comune di Savoca. L’operazione è stata condotta con il coordinamento dell’ Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina. Dell'accaduto veniva informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina.

Commenti