Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

APPALTI DI PULIZIA NELLE SCUOLE IL GOVERNO NON ADEMPIE AGLI IMPEGNI

Assunti con la Legge di Stabilità. Scadono i termini per trovare una soluzione alla garanzia dei servizi ed alla continuità occupazionale e di reddito dei 24mila lavoratori EX LSU e dei c.d. Appalti storici. Martedì 18 febbraio alle ore 11.00 presso Centro Congressi Capranichetta Piazza Montecitorio 131

Roma, 14/02/2014 - Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil organizzano conferenza stampa “APPALTI DI PULIZIA DELLE SCUOLE, A
RISCHIO LAVORATORI E ALUNNI” basta tagli per denunciare la grave situazione degli oltre 24mila lavoratrici e dei lavoratori degli appalti di pulizia delle scuole che il 28 febbraio vedranno scadere o diminuire drasticamente i loro contratti di lavoro.
Il Governo aveva stabilito, tramite la legge di stabilita del dicembre 2013, la creazione di un tavolo Governativo di confronto, per individuare una soluzione al rischio occupazionale entro il 31 gennaio del 2014; ma dopo l'ultima riunione svoltasi il 28 gennaio scorso, ha subìto, da parte Governativa, dei Ministeri e delle Istituzioni coinvolte, un'inspiegabile ed ingiustificata interruzione.

La situazione negli Appalti di pulizia e servizi ausiliari negli istituti scolastici che coinvolge circa 24.000 lavoratrici e lavoratori Ex Lsu e dei c.d. Appalti Storici con inevitabili pesanti riduzioni di personale, ha raggiunto livelli gravissimi ed insostenibili che rischiano, in alcuni territori, di compromettere anche la sicurezza e la salubrità degli ambienti scolastici, con evidenti ripercussioni sugli alunni e sulle famiglie.

Partecipano alla conferenza stampa Pierangelo RAINERI, segretario generale della Fisascat-Cisl; Franco MARTINI, segretario generale della Filcams-Cgil; Claudio TARLAZZI, segretario generale della Uiltrasporti Uil.

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