Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

VILLAFRANCA T., SINERGIE ASSOCIATIVE: SI RILANCIA IL “PATTO PER IL VOLONTARIATO”

Superare visioni individualistiche per andare incontro ai bisogni di anziani, minori, disabili ed emarginati
VILLAFRANCA TIRRENA 14.02.13 - L'Amministrazione Comunale di Villafranca Tirrena rilancia il “Patto per il Volontariato” con l'intento di stimolare il settore sociale, programmando attività e servizi di supporto a quelli già esistenti e supportando le associazioni che vi aderiranno. Il Patto veniva istituito nel 1999, l'anno seguente all'inaugurazione ufficiale del “Centro Diurno per Anziani” di via Quasimodo, una struttura pensata non solo per i cittadini più in avanti con l'età, ma anche per bambini,
disabili e quanti altri avessero voluto animare la struttura per partecipare attivamente a migliorare la qualità della vita di tutti i soggetti più deboli.

“Gli stessi anziani – spiegano dall'Amministrazione - hanno manifestato, in più di una occasione, apprezzamento per questa idea anche perché ritengono che un centro riservato solo a loro sarebbe stato limitativo e marginalizzante. Per altro verso a Villafranca, da sempre hanno operato numerose associazioni che solo ufficialmente non si possono definire di volontariato, ma che, di fatto, hanno contribuito con attività sociali, ricreative, culturali e sportive alla crescita della comunità. Queste associazioni, però, hanno agito per lo più individualmente, senza sinergia, senza coniugare gli sforzi, senza scambiarsi le esperienze”.

Da queste premesse e da queste esigenze è stata rilanciata con una recente delibera di Giunta Municipale l'idea del “Patto per il Volontariato” che tentasse di coniugare alcuni aspetti fondamentali della vita dei cittadini: i bisogni degli anziani, dei minori e dei disabili e delle varie categorie di emarginati; la disponibilità di singoli, gruppi ed associazioni a svolgere attività di volontariato di diversa natura; la possibilità di fruire anche degli spazi del Centro Diurno per Anziani.

“Le associazioni – spiega l'Assessore ai servizi sociali e pari opportunità, Debora Celi – attraverso questo strumento, consapevoli dell'importanza della partecipazione e della collaborazione, possono superare la visione individualistica ed impegnarsi, attraverso le risorse umane, materiali ed esperienziali di ciascuno, a svolgere attività di volontariato per la risoluzione dei problemi sociali emergenti. Puntiamo a garantire una collaborazione ottimale tra le associazioni e gruppi incentivando la comunicazione, la programmazione e l'unitarietà degli interventi”.

Ed intanto, un primo “incontro” tra generazioni diverse si avrà proprio domenica prossima, 16 febbraio, alle 18,00, quando i ragazzi di “Giovani in arte” andranno in scena al Centro diurno per anziani con lo spettacolo teatrale “Ma stu matrimoniu si fa o non si fa?” con la regia di Giovanni Montalbano.

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