Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

FESTA DELLA DONNA, 8 MARZO: I PROGRAMMI RAI PER RACCONTARE LE LOTTE PER I DIRITTI


Roma, 08/03/2014 - La Rai in occasione dell'8 marzo, giornata internazionale della donna, intende raccontare attraverso programmi, approfondimenti, inchieste, film e performance teatrali, l'universo femminile, le lotte per la conquista dei diritti negati ma anche l'alto prezzo che troppe donne continuano a pagare. Su tutti i canali di Radio Rai e su tutte le reti televisive generaliste e specializzate il grande racconto sulle donne e per le donne vittime di femminicidio.

“Donne di ieri e di oggi”: puntata di Tvsette interamente dedicata alle donne per la festa dell’8 marzo, quella in onda venerdì 7 alle 23.30 su Rai1. Le battaglia per i diritti, viaggio di Tvsette tra le donne della Resistenza, delle occupazioni delle terre, tra le operaie.
“Così lontana, così vicina”. La storia di Anna, badante Ucraina che vive in Italia, guadagna abbastanza bene, ma ha dovuto lasciare il figlio alla nonna e oggi vive con la paura della guerra.
“Abitare solidale”. Condividere la casa per ridurre i costi ma anche per darsi sostegno reciproco. La storia di Graziella, 80 anni, e Felicia , 50 anni, che vivendo insieme sono diventate grandi amiche.
“Eccellenze italiane all’estero”. Ritratto di Silvia Formenti, Madre e ricercatrice, tra i massimi esperti negli USA dello sviluppo della radioterapia in oncologia.

“Donne che salvano i libri”. Le donne leggono di più e soprattutto sostengono l’editoria: sette librerie su dieci sono gestite da donne. Dalla Lombardia alla Calabria per scoprire chi sono le signore dei libri.
“Il Cavallino Rosa”. Le donne della Ferrari si raccontano. Problemi e opportunità nell’azienda con il marchio più forte del mondo.

“Lo stile di Chiara”. Vita e sacrifici di Chiara, diciannovenne di Bergamo.
Fa la modella, tante ragazze la invidiano, lei invece ha nostalgia di casa e aiuta i genitori entrambi disoccupati.
“Testimone scomoda”. Voleva raccontare la drammatica crisi economica e politica del Venezuela, ma è stata arrestata. Francesca Commissari la fotoreporter italiana racconta a TV7 le sue paure.
“Note dimenticate”. L’incredibile storia di Marisa Terzi, una delle prime cantautrici italiane che ha interrotto per amore la carriera a 22 anni. Oggi a Parigi, convinta da un giovane produttore siciliano, a 74 anni ha deciso di ricominciare con un disco e i concerti.
"La vita comincia a cinquant’anni?" Attrice comica tra le più popolari, madre ansiosa di adolescenti, per niente disposta a rinunciare all’amore. Tvsette incontra Angela Finocchiaro che ha dato il suo volto allo spot per lanciare la neonata Casa delle Donne di Milano che apre i battenti l’8 marzo.

“Tvsette” - Direttore Mario Orfeo, Caporedattrice centrale Maria Luisa Busi. Caporedattore Daniele Valentini, Vice caporedattrice Alessandra Mancuso. A cura di Amedeo Martorelli.

Viaggio in Marocco: le opere e i giorni delle donne. Fatima indossa il velo e insegna a scrivere e a leggere a uomini anziani in jellaba che seguono attenti la sua bacchetta sulla lavagna; Jamila va al corso di alfabetizzazione ogni pomeriggio insieme ai figli, l’ultimo ancora al seno, vuole imparare a far di conto e a leggere il Corano; Amal è giovane, ha messo il velo e gira in leggins in mezzo all’aia coi suoi pulcini che le hanno valso un premio come migliore imprenditrice giovane; Amira partecipa a un ‘atelier di parola’ per allestire una versione riarrangiata dei ‘Monologhi della vagina’; Salima è rientrata da poco da Brescia, dove lavorava e dove sono nate le sue figlie. Storie di donne per un possibile racconto del Marocco di oggi. Nella puntata di Radio3Mondo in onda venerdì 7 marzo alle 11.00, l’audioreportage di Anna Maria Giordano.

Rai Educational, diretta da Silvia Calandrelli, presenta “Una giornata particolare - La Giornata internazionale della Donna" in onda sabato 8 marzo dalle 14.30 su Rai Storia – ch. 54 del Digitale terrestre e ch. 23 TivùSat.

Una Giornata Particolare presenta una serie di filmati d’archivio, inchieste giornalistiche e ritratti che ripercorrono il processo di emancipazione femminile a partire dal secolo scorso. Saranno due le voci dei protagonisti che introducono tutti i segmenti della giornata per l’intera durata del palinsesto, una femminile ed una maschile: la giornalista e storica delle donne Valeria Palumbo, membro della Società italiana delle storiche e della Società italiana delle letterate, collaboratrice dell’Istituto per gli studi di politica internazionale, caporedattore centrale de L’Europeo e di Global Foreign Policy e autrice di numerose opere di storia al femminile; Ivan Cotroneo, scrittore, sceneggiatore e regista di cinema e televisione, traduttore per l’Italia delle opere di Michael Cunningham e Hanif Kureishi, autore delle fiction tv Tutti pazzi per amore e Una mamma imperfetta, grande successo stagionale di Rai 2 che, nato per il web e transitato nelle sale, sta per sbarcare all’estero come modello di racconto della vita delle mamme, donne contemporanee sommerse dalle innumerevoli mansioni a cui devono far fronte ogni giorno.

Dalle 14.30 alle 18.30: una serie di estratti dal programma Sapere: La questione femminile (1975) accompagnano la programmazione pomeridiana. A partire dalle radici storiche che hanno portato alle prime rivendicazioni femminili, la famosa inchiesta realizzata nel cuore degli anni ’70 mette innanzitutto a fuoco la cornice dei diversi problemi delle donne di tutto il mondo, per poi concentrarsi sulla nascita delle prime associazioni femminili, sulla partecipazione delle donne alla vita politica, sulla questione dell’educazione e sul fenomeno del femminismo che ha fortemente contribuito all’emancipazione delle donne riscrivendone il ruolo nella società, anche in riferimento alla questione del lavoro.

Accanto a questa serie di inchieste, saranno trasmessi altri preziosi e significativi documenti: -Marisa della Magliana (1976), un film-intervista su Marisa Canavesi, ragazza madre di origini contadine, priva di istruzione, che dopo aver avuto due figli con uomini diversi, pur continuando a svolgere quotidianamente lavori umili, partecipa in prima fila alle lotte per la conquista di una casa, e contribuisce con l’aiuto del parroco di quartiere alla costituzione di un Centro di Cultura Proletaria; -un estratto del famigerato film-inchiesta Comizi d’amore (1965) di Pier Paolo Pasolini, che il regista realizza raccogliendo lungo tutto il territorio i pareri degli italiani sui temi della sessualità e, in particolare, sulla diversa considerazione che al nord e al sud la gente dimostrava di avere riguardo al senso dell’onore e al ruolo della donna all’interno della famiglia e della società; - L’aggiustamariti, un TV7 del 1964 sul culto di Santa Rita a Palermo, secondo il quale molte donne pregavano la Santa affinché cambiasse i loro mariti rendendoli più affettuosi, meno maneschi o facendoli smettere di giocare a carte o di bere.

Faranno da contrappunto a questi documenti d’epoca, lungo tutto l’arco del pomeriggio, una serie di ritratti femminili di donne più o meno celebri, particolari, capaci, distintesi in campi diversi. La cantante Maria Callas, l’antropologa Margaret Mead, la scrittrice-traduttrice Fernanda Pivano, la stilista Mary Quant, la filosofa Simone Weil, la critica e storica d’arte Palma Bucarelli, la giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, la documentarista e fotografa Cecilia Mangini. Insieme a queste, attraverso il TG2 Dossier Donne Italiane (2011), vengono presentate altre figure femminili: Margherita Hack, Claudia Cardinale, Sara Simeoni, Emma Bonino, Rita Levi Montelcini, Mariangela Melatoe Federica Pellegrini.

Dalle 18.30 alle 19.30: un collage di servizi giornalistici che dimostra, con un efficace exursus attraverso tutto il pianeta, come l’emancipazione femminile abbia portato le donne a conquistare posizioni di vertice in politica. Da Sonia Ghandi a Michelle Obama, da Aung San Suu Kyi a Margaret Thatcher, Angela Merkel, Hillary Clinton e molte altre ancora. Una vivace carrellata di ritratti femminili che hanno raggiunto posizioni politiche di prestigio nei rispettivi paesi, contribuendo al superamento di ‘genere’ che ha sempre lasciato nelle mani degli uomini la sfera del potere reale.

Dalle 21.15 alle 22.45: il film documentario Vogliamo anche le rose (2007) di Alina Marazzi, che attraverso l’esperienza di tre donne cresciute in ambienti sociali e culturali diversi tra loro, racconta la nascita e lo sviluppo del movimento femminista nell’Italia degli anni ’70, protagonista di dibattiti come quelli sull’aborto, il divorzio, i rapporti di coppia, il lavoro della donna, la sessualità femminile, che hanno portato ad una profonda trasformazione dei rapporti di ‘genere’ nella nostra società.

Dalle 23.40 alle 24.30: il film documentario La pazza della porta accanto (2013) di Antonietta De Lillo, un ritratto della poetessa Alda Merini, che racconta la propria vita in una narrazione intima e familiare, oscillando continuamente fra pubblico e privato e soffermandosi sui capitoli più significativi della sua esistenza.

Sabato 8 marzo, dalle 5.30 alle 12.00, Isoradio - il canale Rai dedicato all'informazione sul traffico - proporrà una programmazione musicale tutta al femminile in occasione della Festa della donna. Nella fascia mattutina troveranno così spazio brani di grandi artiste di oggi e di ieri, di ogni genere e nazionalità, che hanno rappresentato e ancora rappresentano al meglio l'universo femminile nelle sette note.

La Festa internazionale della donna declinata in modo non tradizionale e fuori di retorica. È questo il tema di “Settegiorni”, l’approfondimento settimanale di Rai Parlamento, in onda sabato 8 marzo alle 7.05 su Rai1. Ne discutono le senatrici Emma Fattorini del Partito Democratico e Alessandra Mussolini di Forza Italia con la sociologa Laura Zanfrini e l’imprenditrice Maria Cristina Bertellini di Confindustria. Contribuisce con una intervista la Presidente della Camera Laura Boldrini.
Servizi sul difficile percorso legislativo della parità in Italia, sulle donne nella storia politica, sulla quotidiana corsa a ostacoli di una operaia alle prese con i turni di lavoro e la gestione della famiglia.
Nella rubrica “Ieri in Parlamento” la legge per il sostegno alla maternità.

Cinema e fiction all’insegna della Festa della Donna sulle reti di Rai Gold, con una programmazione che esplora le molteplici sfaccettature dell’universo femminile attraverso lo sguardo di tre registi, Carlo Mazzacurati, Pedro Almòdovar, David Schwimmer (sabato 8 marzo su Rai Movie) e con la rilettura della figura storica di Anita Garibaldi, nella miniserie in prima serata su Rai Premium venerdì 7 e sabato 8 marzo.

Si parte sul canale dedicato al grande cinema, alle ore 8.50 con una riflessione sull’emancipazione femminile ne La giusta distanza (Nastro d'Argento 2008 per il miglior soggetto), di Carlo Mazzacurati. Una lettura in chiave giallo-noir delle vite comuni in un’Italia contemporanea sospesa fra mutamento e pregiudizio, forte dell’ambientazione paesana tanto cara al regista. Focus sul mondo adolescenziale in Trust, diretto dall’ex protagonista della sitcom Friends, David Schwimmer, in onda su Rai Movie alle ore 13.50: nel film la quattordicenne Annie è alle prese con i pericoli nascosti dietro la sua prima storia d’amore nata in rete. Alle 19.20 infine, primo piano sulla femminilità matura e complessa raccontata da Pedro Almodóvar ne Il fiore del mio segreto (La flor de mi secreto), una fra le opere più riuscite del regista.

Su Rai Premium, appuntamento venerdì 7 e sabato 8 marzo alle ore 21.15 con Valeria Solarino protagonista di Anita Garibaldi, miniserie incentrata sul racconto di dieci anni d’amore tra una donna straordinaria, combattiva e coraggiosa, e l’eroe dei due mondi, uniti da passione e ideali. Ma anche dai pregiudizi di una cultura patriarcale e maschilista.

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